UDINE - L'immissione in ruolo di circa 30 mila docenti al Nord è per la Provincia di Udine «l'ennesima 'presa per i fondelli' degli insegnanti precari delle regioni settentrionali».
Lo sostiene in una nota l'assessore provinciale al lavoro, Leonardo Barberio. «Gli insegnanti precari - precisa la nota della Provincia - si vedranno togliere di mano il ruolo da numerosi docenti meridionali che, in alcuni casi solo un paio di mesi fa, hanno chiesto il trasferimento nelle graduatorie delle province settentrionali, forti di un punteggio stratosferico conseguito chissà come».
Tutti i dettagli sul Gazzettino del Friuli di martedì 2 settembre.
Lo sostiene in una nota l'assessore provinciale al lavoro, Leonardo Barberio. «Gli insegnanti precari - precisa la nota della Provincia - si vedranno togliere di mano il ruolo da numerosi docenti meridionali che, in alcuni casi solo un paio di mesi fa, hanno chiesto il trasferimento nelle graduatorie delle province settentrionali, forti di un punteggio stratosferico conseguito chissà come».
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