​Chiedono la carità con insistenza:
accattoni romeni vengono cacciati

Sabato 21 Novembre 2015 di Paola Treppo
​Chiedono la carità con insistenza: accattoni romeni vengono cacciati
CIVIDALE DEL FRIULI (Udine) - La gente che andava a fare la spesa, già con pochi soldi in tasca vista la crisi, e appesantita a bambini, borse, carrelli a seguito e tempi stretti da rispettare per preparare il pranzo, non ne poteva proprio più di questi mendicanti, appoggiate all’angolo degli ingressi dei supermercati, con la mano tesa, cartelli lacrimevoli, e sguardi pietosi.



Così hanno i massaie e clienti hanno chiamato la polizia che ha eseguito un controllo: Siamo tra Cividale del Friuli e il vicino centro di Remanzacco. Gli agenti al comando del commissario Michelangelo Missio del Commissariato di Cividale li controllano, li identificano e li foto-segnalano: non sono veri poveri, come può accadere, ma una famiglia di romeni composta da 5 persone – di cui due donne -, tutte pregiudicate per reati commessi contro il patrimonio. Una famiglia evidentemente bene organizzata nella “messa in scena”. Adesso, grazie a un provvedimento della Questura di Udine, non potranno più chiedere l’elemosina e infastidire, con fase insistente, lamentoso e ossessivo, i clienti dei market. Non potranno infatti mettere più piede nei due paesi.
Ultimo aggiornamento: 7 Novembre, 13:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci