Qualità e formazione professionale degli addetti, ecco la chiave di Danieli per rilanciare la crescita industriale

Solo nell'ultimo anno fiscale, per rispondere alla crescita dell'azienda, sono state assunte 1800 persone a livello mondiale, di cui 700 solo in Italia

Martedì 26 Settembre 2023 di A.L.
Qualità professionale, ecco la chiave di Danieli contro la crisi friulana

Formazione e alta qualificazione professionale sono capisaldi strategici per la ripresa e la crescita, anche in una fase complessa e difficile come quella che sta vivendo il Friuli Venezia Giulia e gran parte del mondo. Ne è convinto il Gruppo Danieli che, testa e cuore in Friuli con gli oltre 9 mila dipendenti nel mondo, in virtù delle competenze e della continua formazione eleva la qualità dell'offerta aziendale proprio per i tanti progetti sviluppati negli anni sul territorio.
La specializzazione dei dipendenti, in Italia e all'estero, è elevata in tutte le fasi della filiera produttiva: dalla progettazione, allo sviluppo, alla realizzazione, vendita e assistenza post-vendita. Solo nell'ultimo anno fiscale, per rispondere alla crescita dell'azienda che incontra il favore del mercato grazie ai suoi prodotti, sono state assunte 1.800 persone a livello mondiale, di cui 700 solo in Italia. Consapevole della complessità esistente nel far incontrare le necessità delle aziende con l'offerta scolastica attuale, Danieli collabora con oltre 113 istituzioni accademiche in tutto il mondo tra cui il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino, l'Its Malignani di Udine, Rwth-l'Aachen University in Germania e l'Università di Rijeka in Croazia, sviluppando corsi di formazione ad hoc, dal master in Metallurgia all'Emba, l'Executive master in Business administration, con l'Università di Udine. È stretta, inoltre, la collaborazione con l'Università di Trieste edil Mib Trieste School of management.
Anche per colmare il gap tra mondo scolastico e lavorativo dal 2013 la Danieli ha avviato l'Academy, uno strumento strategico attraverso il quale sviluppare le conoscenze e le competenze delle singole risorse. Il progetto si traduce in 60mila ore di formazione su misura erogate ogni anno, a cui si aggiungono 50mila ore di formazione tra Pcto per giovani studenti delle scuole superiori e tirocini per Its e Università. Un legame, quello tra il Gruppo e l'istruzione, che si è recentemente consolidato con la decisione di realizzare la nuova sede dell'Its Malignani: l'opera, frutto di un progetto di riqualificazione urbana e architettonica, diventerà un vero e proprio polo culturale all'interno del centro studi cittadino, trasformando un'area abbandonata dal 1999 nella culla della formazione e dell'innovazione.
Con un'area coperta di 3.300 metri quadrati, il progetto di Spazio Villalta consentirà non solo a 600 ragazzi di studiare e usufruire delle più recenti tecnologie per l'industria, ma permetterà al pubblico di godere di una piazza coperta di 500 metri quadrati per eventi sociali e culturali, rappresentando così il punto di incontro tra cultura e società. Sono diversi i progetti che puntano a formare nuove risorse. Tra questi c'è il Progetto Inde, nato nel 1995, che forma ogni anno più di quaranta giovani dipendenti attraverso un percorso di studi di otto mesi, offrendo loro l'opportunità di entrare a fare parte del Gruppo Danieli con un contratto di apprendistato di 24 mesi. Attraverso l'affiancamento a tutor esperti già dipendenti in azienda i partecipanti alternano lezioni frontali in aula ad attività pratiche presso gli uffici e/o reparti di interesse, con un approccio fortemente volto al fare e calato in un contesto reale e operativo per facilitare l'ingresso in azienda. Solo negli ultimi cinque anni, sono stati formati più di 190 diplomati e laureati.
Il Progetto 160, invece, è di respiro internazionale e mira ad assumere 160 giovani laureati provenienti da tutto il mondo nell'arco dei prossimi quattro anni, con una media di 40 giovani under 27 all'anno. Le attività si dividono in due fasi: la prima prevede due settimane di formazione presso Danieli Academy, durante le quali i giovani apprendono sia le dinamiche aziendali che il flusso operativo negli uffici tecnici, utilizzando i software messi a loro disposizione. La seconda fase, invece, prevede l'inserimento in ufficio per dieci mesi, suddivisi in tre mesi in ufficio tecnico, a cui seguono sette mesi all'interno dell'area per la quale hanno dimostrato maggiore predisposizione. Alla fine di questo periodo di formazione, ai colleghi viene data la possibilità di scegliere tra il rientro in Patria o un contratto nella sede italiana del Gruppo.
Lo stretto legame con il territorio ha portato il Gruppo Danieli a collaborare attivamente con le Università ed i percorsi post-diploma, definendo programmi formativi che permettano l'acquisizione di competenze teoriche e pratiche che facilitano l'inserimento di risorse altamente specializzate nel mondo dell'industria.

Queste attività si sostanziano ad esempio nel Mits, la scuola di specializzazione successiva al conseguimento del diploma, che attraverso percorsi -accademici biennali, per circa 1.800 ore di didattica, permette di approfondire le conoscenze nell'ambito dell'industria meccatronica, calandole poi in un contesto reale.

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