Udine. «Il boato, sembrava una bomba». Il braccio della gru si scontra con i cavi dell'alta tensione, il racconto dei residenti

UDINE - Un boato, «come se fosse esplosa una bomba», secondo il racconto di qualcuno dei residenti.

Poi il fumo che inizia ad invadere gli appartamenti della palazzina, i residenti che escono impauriti, alcuni contatori del gas che prendono fuoco. Si pensa inizialmente ad una esplosione. Poi si capisce che invece che l’origine è tutt’altra. Il contatto tra il braccio di una gru e i cavi dell’alta tensione. Mattinata di paura quella vissuta da alcune famiglie residenti in un edificio di edilizia popolare situato al civico 85 di via Arnaldo Piutti, nel quartiere di Baldasseria Media, periferia sud di Udine. Erano le 9.40 di ieri quando durante dei lavori in un cantiere il braccio telescopico di un mezzo d’opera di una ditta impegnata nei lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico della palazzina, ha toccato un cavo elettrico in tensione che ha scaricato a terra facendo incendiare un tubo del gas e alcuni contatori di due stabili adiacenti al cantiere. Il manovratore del mezzo di cantiere, che fortunatamente non è stato colpito dalla scarica elettrica, ha spento con un estintore le fiamme del tubo del gas vicino al mezzo d’opera. I Vigili del fuoco del comando di Udine sono giunti sul posto assieme ad una squadra del distaccamento di Cividale, una squadra della sede centrale supportate dall’autobotte l’autoscala e il funzionario di guardia; hanno provveduto ad estinguere le fiamme dei contatori del gas e hanno iniziato le operazioni di messa in sicurezza dell’area. A scopo precauzionale sono state fatte evacuare una ventina di persone che si trovavano nel condominio più vicino al cavo elettrico danneggiato e al tubo del gas che si era incendiato. Presenti anche diverse ambulanze del 118 per eventuali soccorsi che poi non si sono resi necessari. Nessuno infatti si è fatto male.

DISAGI

Grossi disagi invece per le utenze perché immediatamente dopo l’intervento si è reso necessario disalimentare tutte le utenze di luce e gas del circondario per la messa in sicurezza del cavo elettrico danneggiato e per tale motivo parte della Via Piutti e parte della Via Baldasseria sono state chiuse al traffico veicolare e pedonale. Successivamente le vie sono state riaperte al traffico ed i nuclei familiari evacuati hanno potuto far rientro nelle loro abitazioni. Si tratta principalmente di anziani che nel corso della giornata sono stati assistiti dal personale dei Servizi sociali del comune di Udine. Sul posto, per quanto di competenza, diverse pattuglie della Polizia di Stato e della Polizia Locale che hanno monitorato la situazione mentre più squadre di E.Distribuzione e di Hera AgegasApsAmga si sono prodigate per tutte le verifiche del caso per il ripristino dei collegamenti di luce e gas. 
Il guasto all’alta tensione di Baldasseria ha inevitabilmente condizionato anche la vita dei residenti dell’area a sud di Udine nonché la circolazione della vicina linea ferroviaria e quindi il traffico su rotaia. Come ha fatto sapere Trenitalia, infatti, le linee ferroviarie udinesi hanno sofferto della mancata alimentazione elettrica sulla linea elettrica a Udine Parco. Trenitalia ha predisposto anche delle corse sostitutive in autobus e ha richiesto l’intervento dei tecnici per consentire la regolare ripresa della circolazione, dopo essere riuscita per un paio d’ore a garantire il servizio grazie agli accumulatori d’emergenza. La circolazione è ripresa regolarmente attorno alle 15.15. Alcuni treni regionali - come ha spiegato Trenitalia - hanno subito limitazioni di percorso o essere instradati sul percorso alternativo da Udine a Trieste via Palmanova. Altri convogli sono stati cancellati. I passeggeri del regionale 17334, partito da Trieste e che sarebbe dovuto arrivare a Udine alle 12.52, sono stati fatti scendere dal treno a Buttrio e da lì costretti a proseguire in bus, dopo un’attesa di oltre un’ora.