PREPOTTO - La "banda" del rame ancora una volta in azione nelle Valli del Natisone e dello Judrio, finite nel mirino di questi malviventi specializzati oramai da un paio di settimane. Prima le grondaie della chiesa di San Volfango, a Drenchia, nel giorno di Natale, poi quelle dell’Centro visite ex “Orso Matto” di Savogna, sulla via per il monte Matajur, quindi i gocciolatoi di due case vacanze di privati.
Di oggi, domenica 3 gennaio, la notizia di altri “colpi”. Uno è stato messo a segno in un cimitero di Prepotto, dove al sindaco Maria Clara Forti un cittadino del paese ha segnalato l’asportazione di diversi metri di grondaie dal camposanto della splendida fazione di Albana. L’altro ha visto scendere in campo la banda a Puressimo di Cividale del Friuli dove sono stati smontati i gocciolatoi in rame di una casa; in questa occasione, però, il proprietario dello stabile ha probabilmente visto fuggire i malviventi a bordo di un furgone adibito al trasporto di maiali.
Sul caso indaga la polizia del Commissariato della Città Ducale che ha avviato subito delle ricerche per individuare il mezzo, anche nella vicina provincia di Gorizia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Di oggi, domenica 3 gennaio, la notizia di altri “colpi”. Uno è stato messo a segno in un cimitero di Prepotto, dove al sindaco Maria Clara Forti un cittadino del paese ha segnalato l’asportazione di diversi metri di grondaie dal camposanto della splendida fazione di Albana. L’altro ha visto scendere in campo la banda a Puressimo di Cividale del Friuli dove sono stati smontati i gocciolatoi in rame di una casa; in questa occasione, però, il proprietario dello stabile ha probabilmente visto fuggire i malviventi a bordo di un furgone adibito al trasporto di maiali.
Sul caso indaga la polizia del Commissariato della Città Ducale che ha avviato subito delle ricerche per individuare il mezzo, anche nella vicina provincia di Gorizia.
