Bimbo intrappolato nell'auto che diventa rovente: paura per una giovane mamma

Martedì 11 Luglio 2023 di Redazione
Il parcheggio della piscina di Villa Primavera

CAMPOFORMIDO - Intrappolato in un’automobile che in pochi minuti ha raggiunto temperature altissime al suo interno. Attimi di panico e tensione, domenica attorno alle 12.30 nel parcheggio della piscina di Villa Primavera, in comune di Campoformido, alle porte di Udine.

Un bimbo di pochi mesi è rimasto chiuso nell’auto della madre che, inavvertitamente, aveva lasciato le chiavi nel cruscotto. Tempestivo l’intervento dei vigili del fuoco di Udine che hanno rotto un finestrino posteriore. Nonostante al piccolo fossero spuntate bolle sulle gambe, una volta liberato non è stato portato in ospedale, anche se Nonostante i pompieri avevano suggerito di procedere con degli accertamenti. 


I FATTI


L’episodio si è verificato attorno all’ora di pranzo, quando la donna, secondo le informazioni raccolte, dopo esser stata in piscina ha sistemato il figlio di pochi mesi nell’ovetto posizionato sul sedile del passeggero della propria automobile. Lasciate inavvertitamente le chiavi sul cruscotto, ha aperto il bagagliaio per sistemare delle cose e quando lo ha chiuso la macchina ha fatto scattare la chiusura automatizzata. Il piccolo è rimasto quindi bloccato all’interno. La donna è andata nel panico, chiedendo aiuto. Il bagnino della piscina ha tentato di aprire l’auto con un fil di ferro da una fessura del finestrino. Ma i suoi tentativi sono risultati vani. A quel punto sono intervenuti i vigili del fuoco di Udine che hanno tentato di aprire l’auto con tutti i mezzi a loro disposizione. Nel frattempo la temperatura all’interno dell’abitacolo si è fatta sempre più alta e il piccolo ha iniziato a piangere disperato. A un certo punto si è accasciato e le gambe gli si sono riempite di bolle. Vista la situazione, i pompieri hanno deciso di rompere uno dei finestrini posteriori, mettendo in sicurezza il vetro con il nastro adesivo in modo che non si frantumasse in mille pezzi. L’operazione è andata a buon fine e il bimbo è stato liberato. Sollevati della buona riuscita dell’intervento dei vigili del fuoco anche tutti i presenti e visto che il bimbo sembrava in buone condizioni la madre ha deciso di riportarlo a casa contro il parere dei pompieri, che le avevano suggerito di portarlo in ospedale per sottoporlo ad accertamenti vista la brutta avventura di cui era stato protagonista. 

Ultimo aggiornamento: 11:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci