Morto a soli 36 anni ex segretario provinciale del Pd, da un anno lottava contro un tumore

Lunedì 23 Novembre 2020 di R.U.
Andrea Simone Lerussi

Lutto nel partito democratico del Friuli per la morte, avvenuta a soli 36 anni, dell'ex segretario provinciale del Pd di Udine Andrea Simone Lerussi.

La notizia si è diffusa oggi, lunedì 23 novembre, in serata. Lerussi da circa un anno combatteva contro un tumore, che alla fine ha prevalso sulla sua voglia di vivere.

Nato il 13 luglio del 1984 a Udine, Andrea Simone Lerussi abitava a Basaldella di Campoformido. Dopo il diploma al Liceo Scientifico “G.Marinelli” di Udine, nel 2013, aveva conseguito la Laurea Magistrale in Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Udine con la tesi “L’affidamento dei servizi pubblici locali”.

Rappresentante degli studenti dal 2007 al 2009, era stato membro del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Udine. E’ stato membro dell’esecutivo provinciale dei Giovani Democratici come responsabile Scuola e Università. Segretario del circolo Pd di Campoformido dal 2007 al 2010, il 27 luglio 2009 era diventato consigliere provinciale in seguito alle dimissioni di Debora Serracchiani eletta al Parlamento Europeo. Componente della Commissione Consiliare Speciale “Statuto e relativi Regolamenti”. Da Marzo 2010 aveva fatto parte del Dipartimento Europa e Cooperazione Internazionale dell’Unione delle Provincie Italiane assieme ad altri 32 consiglieri provinciali provenienti da tutta l’Italia e il 25 Ottobre 2010 era stato eletto Segretario Provinciale del Partito Democratico di Udine.

Alle elezioni provinciali del 20-21 Aprile 2013, Andrea Simone Lerussi era stato candidato Presidente della Provincia di Udine conquistando il 41,08% di voti e mancando il ballottaggio per soli 56 voti sul presidente uscente della Lega Nord Fontanini.

"Il migliore tra noi", lo ha definito su Facebook Debora Serracchiani, parlamentare del Pd e già presidente della Regione Friuli Venezia Giulia.
«Avevamo due caratteri diversi - lo ha ricordato il capogruppo del Pd in consiglio comunale a Udine, Alessandro Venanzi - ma la stessa convinzione che la politica era lo strumento per lasciare un mondo migliore a chi veniva dopo di noi. Una passione la nostra accompagnata dalla condivisione di valori che sono stati la guida quotidiana del nostro agire. Su tutto si poteva mediare, ma non su quelli»

Ultimo aggiornamento: 24 Novembre, 21:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA