UDINE - Qualche minuto prima dell’inizio dell’amichevole “di lusso” tra le Nazionali di calcio Italia e Spagna, un calorosissimo applauso ha accompagnato l’ingresso in campo della Fanfara della “Julia”, diretta dal Maresciallo Capo Lorenzo Sebastianutto, che ha aspettato l’arrivo delle bandiere di Italia e Spagna giunte dal cielo grazie ai Paracadutisti Folgore dell’Esercito Italiano. Dopo lo spettacolare atterraggio e l’ingresso in campo dei giocatori, l’impeccabile esecuzione degli inni nazionali di Italia e Spagna ha creato un’atmosfera davvero emozionante tra i 25.000 presenti, che hanno tutti cantato l’Inno di Mameli e quello Spagnolo. Prima del fischio di inizio particolarmente toccante il minuto di silenzio osservato in memoria delle ragazze italiane decedute nell’incidente in Spagna e delle vittime degli attentati di Bruxelles. L’Esercito Italiano, attualmente con oltre 2.600 uomini e donne impegnati all’estero e con circa 6.500 miliari impiegati nell’operazione Strade Sicure in tutta la Penisola, sostiene e favorisce lo sport che costituisce parte integrante dell’addestramento di tutti i suoi soldati.
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