TRIESTE - Ha rubato un'Alfa 145 mentre il proprietario, impegnato in una commissione in viale Sanzio, aveva lasciato il veicolo incustodito e con le chiavi inserite. Il motivo? Recarsi al Sert del Parco di San Giovanni ossia il centro di disintossicazione da droga e alcol. Un triestino di 45 anni, S.V. le sue iniziali, è stato per questo arrestato dalla Polizia di Stato. Una Volante della Questura, allertata dalla Sala Operativa che aveva ricevuto la segnalazione del furto, ha deciso di recarsi nel comprensorio ex O.p.p. alla ricerca della vettura rubata. L’alfa 145 è stata rinvenuta, regolarmente parcheggiata, in via Weiss, a pochi passi dal Sert. Dopo aver raccolto delle informazioni da alcuni testimoni, i poliziotti si sono nascosti in attesa che il ladro riprendesse il possesso della vettura. Poco dopo, il 45enne, che rispondeva perfettamente alla descrizione raccolta in precedenza, è salito a bordo dell’auto ed è stato immediatamente bloccato dagli agenti. Non rassegnato ha anche cercato di divincolarsi spingendo e colpendo i poliziotti ma è stato ugualmente arrestato e condotto al Coroneo.
Le manette sono scattate anche per un'altra triestina: Antonietta L., 47 anni e residente in città, ha rubato due portafogli da un negozio di abbigliamento del centro. La donna, dopo aver distratto i presenti, si è impossessata dei portamonete riposti in una borsetta custodita sotto il bancone. I titolari, accortisi immediatamente del furto, hanno cercato di fermarla ma è riuscita a guadagnare l’uscita spintonando la proprietaria mandandola a cozzare violentemente contro lo stipite della porta. Una volta all’esterno, la donna ha cercato di fuggire ma è stata inseguita dal titolare che ha trovato sostegno in un passante che ha chiamato il 113. Il rapido intervento di una Volante ha permesso di bloccare la ladra in via dei Cavazzeni dove era stata abbandonata la refurtiva che è stata restituita all’avente diritto. Per il reato di rapina impropria, la donna si trova ora in carcere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Le manette sono scattate anche per un'altra triestina: Antonietta L., 47 anni e residente in città, ha rubato due portafogli da un negozio di abbigliamento del centro. La donna, dopo aver distratto i presenti, si è impossessata dei portamonete riposti in una borsetta custodita sotto il bancone. I titolari, accortisi immediatamente del furto, hanno cercato di fermarla ma è riuscita a guadagnare l’uscita spintonando la proprietaria mandandola a cozzare violentemente contro lo stipite della porta. Una volta all’esterno, la donna ha cercato di fuggire ma è stata inseguita dal titolare che ha trovato sostegno in un passante che ha chiamato il 113. Il rapido intervento di una Volante ha permesso di bloccare la ladra in via dei Cavazzeni dove era stata abbandonata la refurtiva che è stata restituita all’avente diritto. Per il reato di rapina impropria, la donna si trova ora in carcere.
