Maltempo, mareggiata da incubo: devastata la pineta di Barcola. «Danni per milioni di euro»

Un primo bilancio dell'assessore Michele Babuder

Venerdì 3 Novembre 2023 di E.B.
La "mula de Trieste" sradicata dalla forza delle onde a Trieste

TRIESTE - Un'eccezionale mareggiata si è abbattuta questa mattina - 3 novembre - sul lungomare di Barcola a Trieste, provocando ingenti danni. "Una devastazione assoluta", la definisce l'assessore comunale Michele Babuder, presente sul posto. Un fenomeno, sottolinea, che "non si vedeva da almeno 40 anni". La pineta e il parco attrezzato per i bambini sono finiti sott'acqua, mentre diversi sanpietrini e altri arredi urbani posizionati lungo la passeggiata sono stati sradicati dalla forza delle onde. A terra anche ramaglie e cestini porta rifiuti. Sradicata la statua simbolo del lungomare triestino, la 'Mula de Barcola', che successivamente è stata ancorata e messa in sicurezza con una cima. Danni anche agli stabilimenti e ai bar situati sul lungomare.  Allagata poi parte di viale Miramare, la principale strada di accesso a Trieste. Danneggiate e parzialmente affondate infine alcune imbarcazioni ormeggiate al porticciolo. Grande lavoro per i sommozzatori dei vigili del fuoco. In via precauzionale, la strada Costiera resterà chiusa per tutta la notte di oggi 3 novembre così come è stato chiuso viale Miramare da via Bovedo al bivio. La polizia locale invita a non recarsi a passeggiare lungo la riviera barcolana perchè risulta ancora pericoloso. Anche la strada di accesso al Castello di Miramare, dal Bivio, è stata chiusa al transito sia per i veicoli che per i pedoni.

Danni per «milioni di euro». «Non c'è un arredo che non sia stato rotto, non più una panchina rimasta così come era. Una devastazione assoluta che è durata questa mattina per tre ore». Questo il primo bilancio dell'assessore comunale alla Pianificazione territoriale ed Edilizia privata, Verde pubblico, Arredo urbano di Trieste, Michele Babuder, dopo la mareggiata che si è abbattuta oggi sul lungomare di Barcola.

Sono stati registrati «danni - spiega l'assessore - che non hanno nulla da paragonarsi alle centinaia di migliaia di euro di cui si parlava nei giorni scorsi» dopo una precedente ondata di maltempo: «quello che è successo stamattina esula dall'ordinario. Ha distrutto parte del bar Pane Quotidiano, ha arrecato danni alle passeggiate interne del lungomare, alle aree gioco, al verde. Danni per milioni di euro su patrimoni del demanio. La forza di queste onde ha danneggiato anche le opere a mare di protezione, come le scogliere. Si vedevano i massi spostarsi». Un fenomeno violento, sottolinea, come non si vedeva «da almeno 40 anni»

Ultimo aggiornamento: 11 Dicembre, 17:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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