Trento si conferma, per il secondo anno consecutivo, la più generosa tra le grandi città italiane per la donazione di organi e tessuti. È il dato che emerge dall'ultima edizione dell'Indice del Dono, pubblicata in vista della 26esima Giornata nazionale della donazione degli organi che si celebra domenica prossima 16 aprile. Il rapporto è realizzato dal Centro nazionale trapianti che analizza i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2022 all'atto dell'emissione della carta d'identità elettronica nelle anagrafi dei 7.028 Comuni italiani in cui il servizio è attivo. Nella classifica c'è anche molto Veneto e tra i comuni più virtuosi d'Italia in tema di donazione di organi si trovano Verona e Padova per le grandi città, Belluno per i centri medio-grandi, ma anche Ponte nelle Alpi per i piccoli.
I valori, espressi in centesimi, tengono conto di alcuni indicatori come la percentuale dei consensi, quella delle astensioni e il numero dei documenti emessi.
IL GOVERNATORE ZAIA
“A nome di tutta la sanità veneta, e della sua straordinaria branca della donazione e trapianto di organi, rivolgo a tutti i veneti, a cominciare dai veronesi, padovani e bellunesi, che primeggiano nelle classifiche nazionali del dono, tutta la mia gratitudine per il grande cuore dimostrato. Senza questo slancio di generosità e altruismo, il Veneto non avrebbe potuto toccare nel 2022 il record assoluto di 522 trapianti effettuati né abbassare al 20,3 contro il 29,5 nazionale il tasso di opposizione alla donazione” dice il Presidente della Regione Veneto. “Un pensiero particolare – prosegue – va in questo caso a tutti i bellunesi, perché proprio Belluno, nella classifica tra province, è la migliore del Veneto e tra le prime in Italia, sesta su 107, ma Padova, decima, Verona tredicesima, Vicenza 20. ex aequo con Treviso, Venezia, ventottesima, testimoniano di un fenomeno virtuoso diffuso, frutto di una grande cuore delle persone e di un altrettanto grande lavoro sulla cultura del dono portato avanti da anni dalla Regione con la straordinaria collaborazione delle Associazioni del volontariato di settore”.
In Friuli Venezia Giulia
Il Friuli Venezia Giulia è risultato quarto tra le regioni italiane, scalando una posizione rispetto al 2021, con un indice del dono di 63,07/100 (consensi alla donazione pari al 71,3%), sopra la media nazionale che nel 2022 si è attestata a quota 58,64/100 (consensi 68,2%). Udine è la migliore tra le province della regione, 12esima su 107 a livello nazionale, mentre Trieste è 22esima, Pordenone 23esima e Gorizia 27esima. Rispetto ai comuni invece, il primato è raggiunto da San Pier d'Isonzo (Gorizia). San Pier d'Isonzo ha raggiunto un indice del dono di 82,90/100, grazie a un tasso di consensi dell'88,5% con un'astensione del 19,6%.
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