Tenta di saccheggiare la cassaforte della casa di riposo: fermato dall'allarme antiincendio

Lunedì 25 Febbraio 2019
Ladro in azione a casa Marani a Villorba
VILLORBA - Tentativo di furto con scasso in una casa di riposo di Villorba, Casa Marani. A sventarlo l’entrata in funzione dei sistemi di sicurezza: è scattato l’allarme antincendio, stanotte verso le tre, a far scattare la difesa di Casa Marani durante un tentativo di furto della cassaforte.

Un ladro, come hanno evidenziato le immagini girate dalle telecamere di sorveglianza, si è introdotto nell’ufficio del personale dopo aver forzato la finestra e con un flessibile ha tentato di aprire la cassaforte. Subito è scattato l'allarme antincendio, le operatrici sono corse verso gli uffici ed hanno allertato i Vigili del Fuoco ed il manutentore della struttura, verificando che non si trattava di un incendio, bensì di un tentativo di furto aggravato.

Il malintenzionato è riuscito nel frattempo a fuggire, portando via un anello di scarso valore appartenuto ad un’ospite deceduta nel 2003 e rimasta senza parenti ai quali riconsegnarlo. Immediato l’arrivo di una pattuglia dei Carabinieri di Treviso (in mattinata anche una pattuglia da Villorba) e contestuale la denuncia alle forze dell’Ordine presentata dal direttore di Casa Marani Enrico Giovanardi.

Dalle immagini del circuito di sorveglianza si vede chiaramente il ladro scavalcare la recinzione dalla parte di Vicolo Silvio Pellico e forzare la finestra dell’ufficio dov’è custodita la cassaforte a muro. Con l’ausilio di un flessibile è riuscito solo parzialmente ad aprirla e dalla fessura ha potuto prelevare la busta contenente l’anello. Ulteriori verifiche sono in corso per stabilire se manchi qualcos’altro dalla cassaforte.

Si tratta del secondo tentativo di furto con le medesime modalità nel giro di un mese o poco più. Il 15 gennaio scorso si erano presentati in due a Casa Marani, sempre a volto coperto.
I malviventi in quell’occasione avevano forzato la stessa finestra e rovistato la stanza senza apparentemente scoprire dove fosse nascosta la cassaforte. Al momento non ci sono sospetti da parte dei vertici di Casa Marani. Al vaglio degli inquirenti ci sono, naturalmente, anche le immagini registrate dalle telecamere di sicurezza. Grazie per l’attenzione, restiamo a disposizione per ulteriori informazioni.
Ultimo aggiornamento: 26 Febbraio, 11:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci