Bimbo strangolato a Ragusa:
le radici sono nella Marca

Martedì 2 Dicembre 2014 di Claudia Borsoi
Bimbo strangolato a Ragusa: le radici sono nella Marca
MARENO DI PIAVE (TV) - Un filo di dolore unisce il ragusano con il coneglianese. «Sì è vero. I bisnonni e nonni di Davide, il papà di Loris (il bimbo ucciso, ndr), sono veneti. Non potrebbe essere diversamente con un cognome come Stival». La zia Antonella (il padre di Davide è suo fratello), raggiunta al telefono in un paesino vicino a Ragusa, è frastornata per quanto sta accadendo a suo nipote, per l’orribile morte del figlioletto di 8 anni. «I bisnonni paterni si chiamavano Guerrino Stival, di Mareno, e Tranquilla Vanzella, di Vazzola. Mentre il nonno, mio padre, era Mario Stival, anche lui con radici a Mareno» spiega Antonella. Lei è nata in LIbia, dove il padre era emigrato in cerca di lavoro, "poi l’incontro in Sicilia con mia madre, terra dove oggi abito. Abbiamo ancora cugini a Preganziol, a Conegliano, a Mareno e Vazzola».



Antonella è calma, ma preferisce non commentare l’angoscia che stanno vivendo i suoi parenti. «Stiamo ascoltando il telegiornale della sera per le ultime notizie, non sappiamo molto», continua. Il pronipote Andrea Loris Stival è stato ucciso, la Procura che indaga sulla morte del bambino trovato in fondo a un canalone sabato pomeriggio a Santa Croce Camerina (nel Ragusano, ndr), chiede aiuto alla cittadinanza perché collabori alle indagini. «Sì, hanno lanciato un appello in paese per capire cosa è accaduto. Loris dicono che è morto strangolato - continua - il piccolo è stato prelevato da qualcuno a scuola. Ma per gli investigatori non sarebbe andato con persone che non conosceva».
Ultimo aggiornamento: 14:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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