Treviso basket. Nove ko consecutivi, alta tensione con i tifosi: un tecnico si sente male

Mercoledì 29 Novembre 2023 di Mattia Zanardo
I tifosi del Treviso Basket

TREVISO - «Vergognatevi». Già il coro scandito entrando nella palestra di Sant'Antonino ha dato l'idea dell'umore dei tifosi di Treviso Basket. Ieri pomeriggio, 28 novembre, la tensione era alta, un addetto della Nutribullet ha anche accusato un malore: è intervenuta l'ambulanza. Una delegazione de "I fioi dea Sud", il gruppo del tifo organizzato biancazzurro, ha voluto incontrare la squadra al termine dell'allenamento pomeridiano proprio per manifestare il malcontento dopo i nove ko consecutivi. Un confronto a porte chiuse, durato una mezz'ora abbondante. Ai giocatori, allo staff tecnico e a alcuni componenti della dirigenza del club, i supporter - una cinquantina - hanno rimarcato il proprio amore per i colori di Tvb e per la città e, di conseguenza, la propria delusione: non solo e non tanto per le sconfitte in sé o per la complicata situazione in classifica, paradossalmente neppure per il rischio di retrocessione, quanto piuttosto nel vedere una squadra che non prova a lottare fino all'ultimo e non mostra la grinta per gettare l'anima sul parquet.

LE ASPETTATIVE
Quello che i tifosi, e non solo, si aspettavano di vedere domenica scorsa a Pesaro, dove invece, oltre a un nuovo stop, è arrivata pure una delle peggiori prestazioni stagionali. Il presidente di Tvb, Paolo Vazzoler, nell'occasione pure nelle vesti di traduttore per gli stranieri della formazione, e il co-capitano Alessandro Zanelli, come già fatto in varie interviste, hanno ribadito che tutti, nella squadra e nella società, non sono affatto contenti - per usare un eufemismo - dell'andamento attuale e nessuno di certo si sarebbe aspettato di trovarsi in una situazione simile.

E il play di Motta di Livenza, uno dei pochi a cui i tifosi hanno riconosciuto di non mollare mai, ha assicurato come tutti componenti del team abbiano a cuore la maglia e stiano mettendo il massimo impegno, anche in allenamento. Ulteriore motivo di frustrazione per l'esito avverso delle partite. Alla fine, nessuno, né dal gruppo di tifosi, né dal club ha voluto rilasciare dichiarazioni ai cronisti in attesa.

GLI ANIMI
Gli animi sono comunque apparsi un po' più sereni, con vari giocatori che, salendo in auto per tornare a casa, si sono fermati ancora qualche istante a parlare e a salutare gli ultras. La preoccupazione, invece, è stata suscitata dal lieve malore occorso, nel frattempo, a uno degli addetti di Tvb e che ha consigliato di far intervenire l'ambulanza per il trasporto in pronto soccorso per ulteriori accertamenti: fortunatamente, dalle prime indicazioni, non sembrerebbe nulla di grave. Domenica al Palaverde è in programma il match con Brindisi, attualmente davanti ai biancocelesti di due lunghezze al penultimo posto: insomma, se non una sfida da ultima spiaggia, poco ci manca. I "Fioi" decideranno di effettuare il consueto tifo, con cori e coreografie, o magari attueranno qualche forma di protesta, come l'ingresso ritardato in curva della gara con Napoli? Nell'attesa, l'auspicio, anche dei tifosi stessi, è che l'incontro di ieri sia servito a imprimere carica supplementare alla squadra.
 

Ultimo aggiornamento: 10:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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