San Lazzaro, rifiuti abbandonati e gare in motorino. I residenti: «Siamo esasperati»

Giovedì 30 Giugno 2022 di Brando Fioravanzi
I rifiuti abbandonati

TREVISO - Cartacce di ogni genere, sacchetti pieni di immondizia, lattine, scatole di cibo ancora intatte e persino biciclette ormai distrutte. Tutto questo lo si può ritrovare a Treviso nei pressi della Tangenziale a San Lazzaro, lungo Via Lega Lombarda nell’area tra Borgo Fiume e Borgo Venezia.

Non una novità visto che questa situazione di degrado era già stata segnalata dai residenti lo scorso mese di gennaio, tanto che all’epoca la Polizia Locale e Contarina erano subito intervenute per ripulire la zona e cercare di capire chi fossero i responsabili. Con l’inizio della “bella stagione”, però, il problema si è ripresentato scatenando le ire dei residenti ormai stufi dei comportamenti incivili di chi passa nella zona.

I rifiuti abbandonati

«Ha davvero dell’incredibile quanto si può trovare a San Lazzaro a ridosso della Tangenziale – racconta la guardia giurata Fabio Maso – É allucinante il quantitativo di sporcizia che certe persone lasciano quotidianamente in questa area nella quale passano tutti i giorni bambini e famiglie. Andiamo dalle mascherine usate e dai cartoni della Pizzeria Santa Lucia fino ai carrelli della spesa». Una situazione aggravata poi dal fatto che la presenza dei numerosi rifiuti, anche organici, porta ad una costante proliferazione di topi, pantegane e insetti vari pericolosi anche per chi passeggia con i propri cani. «Nell’area si trova una casa semi abbandonata con erba alta nel giardino, penso quindi che la maggior parte degli animali provenga da lì – continua Maso - Senza contare che in questi mesi ho persino visto delle persone defecare tra i rovi, noncuranti dei passanti. Inoltre, adesso abbiamo anche un problema con alcuni ragazzini che si ritrovano nell’area del sottopasso pedonale».

L'esasperazione dei residenti

Da circa due mesi, infatti, un gruppo di giovani è solito ritrovarsi in zona arrivando in bici o in motorino, creando non pochi problemi ai passanti. «Una volta, mentre passeggiavo con il cane, ho rischiato di essere investito – chiosa la guardia giurata – Questi giovani scorrazzano con i loro mezzi a velocità sostenuta senza preoccuparsi di chi sta loro intorno. Inoltre, da quando sono arrivati lungo il sottopasso pedonale sono comparsi tutta una serie di graffiti che ne hanno deturpato l’aspetto. Credo quindi che una telecamera di videosorveglianza a 360° potrebbe certamente aiutare nel prevenire certi episodi di inciviltà, anche perché abito qui da ormai sette anni e chi di dovere sarà passato a pulire o controllare l’intera via non più di un paio di volte». Sul punto è intervenuto l’assessore comunale all’ambiente, Alessandro Manera: «Quella dell’abbandono dei rifiuti è una brutta abitudine, fortunatamente di poche persone ma non per questo meno fastidiosa. Spesso, poi, si tratta di soggetti che arrivano da fuori comune e lanciano i sacchetti dall’auto, rischiando così sanzioni fino a 400 euro. In ogni caso, se viene fatta segnalazione al mio Assessorato siamo pronti per intervenire entro due ore dalla richiesta, ma si può contattare anche Contarina ovviamente. Questo non corregge l’inciviltà, ma di sicuro può migliorare la vivibilità per i residenti». Così, invece, Andrea Gallo quale Comandante della Polizia Locale: «Purtroppo, la zona risulta “appetibile” agli ecovandali in quanto nascosta da occhi indiscreti. Appena avuto notizia dell’accaduto abbiamo comunque attivato sia il Nucleo Antidegrado che Contarina per la rimozione dei rifiuti. É poi probabile, visto che non si tratta di un episodio isolato, che andremo temporaneamente ad installare in zona una telecamera mobile con videosorveglianza remota, facilmente occultabile, per cercare di capire chi siano i responsabili e poter cosi intervenire tempestivamente in caso di necessità».

Ultimo aggiornamento: 19:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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