VEDELAGO (TREVISO) - È stata una pioggia di medaglie quella dello Sport Life di Montebelluna al Mondiale di nuoto Dsiso in Portogallo, ma è il record mondiale master di Giammaria Roncato, vedelaghese doc, a scatenare l'applauso più caloroso e inaspettato: 15 le medaglie ottenute in totale e poi il primato del mondo della categoria Master 1 nei 200 dorso di Roncato, già pluricampione in numerose competizioni internazionali, che in questa occasione è sceso sotto il muro dei 3 minuti, arrivando a toccare la piastra della piscina di Albufeira con il tempo di 2'5812.
Pioggia di medaglie
L'amministrazione montebellunese aveva salutato gli atleti con la sindrome di Down già a inizio ottobre, prima del grande evento che ha visto ben 5 atleti Sport Life su 12 convocati nella nazionale italiana. Una manifestazione che ha visto da subito l'Italia e in particolare Sport Life sul tetto del mondo con due ori nella 4x100 mista femminile e maschile. Per Giammaria Roncato quella dei 200 dorso non è stata l'unica medaglia d'oro, perché oltre alla staffetta mista maschile si è aggiudicato, con i suoi compagni, il primo gradino del podio anche nella 4x100 mista, senza trascurare l'argento nella staffetta 4x100 stile. Ma è dalla corsia 5 della piscina del Portogallo che è arrivato il braccio alzato e l'esultanza più inaspettata dopo la grande performance dei 200 dorso seguita dalla premiazione con tanto di bandiera italiana sulle spalle. Ai Mondiali di nuoto tuttavia, Roncato non è stato l'unico a spiccare tra gli atleti Sport Life: Martina Villanova è vicecampionessa mondiale dei 1500 stile libero e poi c'è l'oro nella staffetta 4x100 mista femminile, i due argenti e il bronzo nelle tre staffette. Anche Eleonora Ostani non è stata da meno con due ori, due argenti e un bronzo e, infine, le due giovani new entry in maglia azzurra, Lorenzo Iannetti e Anna Dobnik, con un bronzo nella 4x50 stile assieme alle sue compagne Ostani e Villanova.
Le reazioni
«Ho vissuto in streaming quasi tutte le gare e credo sia una delle poche volte in cui mi emoziono così tanto. Sono stati tutti bravissimi e competitivi a partire da Martina che a 32 anni al suo 6. mondiale è ancora una garanzia, ma anche Eleonora, Anna e Lorenzo che sono giovanissimi. La rivelazione è stato Giammaria che ci ha davvero fatto battere il cuore» dice la presidente Sport Life Daniela Marcuzzo «Siamo tutti felici e soddisfatti come non capitava da anni. Anche a conferma del grande lavoro fatto da Sport Life, dagli istruttori, dai ragazzi instancabili e soprattutto dai loro famigliari, i più grandi tifosi». Anche le due allenatrici, Laura Salvalaggio e Luana Sartorato, si dicono soddisfatte dei grandi risultati, ma non smettono di guardare al futuro visti i campionati italiani a colle val d'Elsa tra 10 giorni. «Siamo molto legati a questi ragazzi che ormai fanno parte della nostra famiglia. Sono atleti a tutti gli effetti» conclude Mariagiulia Pillonetto, che ricorda anche come il presidente Montenuoto Giovanni Menegon, mancato qualche settimana fa, abbia sempre voluto dare spazio a questa associazione.