VALDOBBIADENE - Il primo food truck, o per l'esattezza wine truck, dei colli Unesco porta la firma Follador. La cantina ha traslato l'idea tipicamente californiana del camioncino itinerante dotato di cucina attrezzata per la preparazione e la vendita del mitico street food, e l'ha fatta calzare alle sue bottiglie di prosecco e spumante. Detto fatto e lo speciale Truck, dedicato esclusivamente agli spumanti, e ideato da Massimo Morelli con Nicolò Barbisotti, è già in pista. Divertimento e voglia di spensieratezza saranno il fil rouge del viaggio a tappe destinato ai maggiori Festival del Cibo di Strada italiani, dove si potranno degustare le punte di diamante della storica azienda veneta.
Un’iniziativa insolita e divertente è quella che distingue l’estate di Follador Prosecco dal 1769.
Divertimento e voglia di spensieratezza saranno il leitmotiv del viaggio a tappe destinato ai maggiori Festival del Cibo di Strada italiani. Dopo il grande successo riscontrato a giugno al Parco di Monza e in questi giorni a Mariano Comense, il tour segna in agenda l’appuntamento con il Festival del Food Truck di Marina di Massa (9-11 agosto), per proseguire con il Parco Comerio di Busto Arsizio (3-5 settembre) e il Carroponte di Sesto San Giovanni (24-26 settembre).
Saranno unicamente le punte di diamante della produzione veneta, nella nuova veste grafica, a incorniciare l’originale Truck itinerante, offrendo ai clienti incuriositi un’esperienza fuori dal comune. Tra le proposte principali il Cru Torri di Credazzo, Docg extra Brut Xzero, Docg Brut Nani dei Berti e Prosecco Doc Rosé Laelia, accompagnati da prelibatezze studiate ad hoc per esaltarne le caratteristiche aromatiche.
«Abbiamo dato vita a un’iniziativa giovane e dinamica per mantenere il legame con il pubblico e i nostri estimatori anche durante il periodo di vacanze – sottolinea Cristina Follador, direttore vendita e marketing dell’azienda – la nostra famiglia ha accolto con entusiasmo il progetto innovativo, che in questo momento storico difficile ci riporta a sorridere e a mantenerci al passo con i tempi».