Omicidio di Conegliano, la donna dell'ex marito di Margherita Ceschin decide di parlare. Interrogati anche i "quattro"

Venerdì 28 Luglio 2023 di Valeria Lipparini
Omicidio di Conegliano, la donna dell'ex marito di Margherita Ceschin decide di parlare. Interrogati anche i "quattro"

CONEGLIANO (TREVISO) - Oggi è il giorno della verità per l’omicidio di Margherita Ceschin, la pensionata 72enne uccisa nella sua abitazione a Conegliano, la sera del 25 giugno scorso. I 4 imputati ristretti in carcere saranno sottoposti a interrogatorio, chiesto dal gip Marco Biagetti, alla presenza dei rispettivi avvocati.

E se tre di loro si avvarranno della facoltà di non rispondere, la quarta, invece, promette di parlare, e di raccontare tutto quello che sa per far valere la propria innocenza e tornare ad abbracciare il figlioletto di 11 anni, attualmente ospitato da un’amica nel coneglianese.


L’ACCUSA
La 32enne Dileysi Lorenzo Guzman, assistita dal legale di fiducia Giuseppe Pio Romano, è accusata di aver preso parte all’omicidio in qualità di mandante, insieme al convivente che era stato sposato con la vittima, Enzo Lorenzon, 80enne facoltoso ex imprenditore agricolo. Ad inchiodarla alcune intercettazioni rilevate nella Mini Cooper dove la Guzman si trovava insieme ad un’altra donna. Le due parlavano di un casino fatto da due soggetti tal “Sisco” e tal “Joel” che avevano partecipato all’omicidio. La donna ha deciso di spiegare la sua verità e durante l’interrogatorio è probabile che possa raccontare esattamente il “casino” che sarebbe stato fatto da “Sisco” e da Joel e la frase successiva “manda via solo tuo fratello, mandalo via con lei”, riferendosi ad una donna che sarebbe vicina a Joel. Dileysi parla anche della fuga di Lorenzo a bordo del Freelander che avrebbe ricevuto da Enzo Lorenzon. «Hanno raccolto tutto e sono andati via, questa è la mia ipotesi. Enzo mi dice che lo chiama e lo chiama ma lui non risponde». E l’altra conversazione, del 5 luglio, in cui la dominicana dice: «Guarda che non voglio casini perché alla fine sono sempre io in mezzo, perché alla fine io e te (Lorenzo) siamo cugini». Difesi dall’avvocato Fabio Crea, si avvarranno invece della facoltà di non rispondere Enzo Lorenzon, accusato di aver preso parte all’omicidio della ex in qualità di mandante, il sicario dominicano 38enne Sergio Antonio Luciano Lorenzo e un intermediario, il 41enne dominicano Juan Maria Guzman. Ma c’è l’ultimo stralcio di conversazione che ha fatto drizzare le antenne agli inquirenti. La 32enne aveva programmato un viaggio a Santo Domingo e il 7 luglio viene intercettata mentre dice che vuole andare nella Repubblica Dominicana ma di non avere soldi a sufficienza. Una persona di cui non specifica il nome non glieli presta. Con un concreto pericolo di fuga per cui scatta l’arresto.


LA SETTIMA INDAGATA
Nell’inchiesta figura anche Elizabeth Rosario Lorenzo, indagata per l’omicidio dell’anziana, assistita dall’avvocato Paolo Bottoli. La donna entra nell’inchiesta in base ad alcune intercettazioni che la pongono sulla scena del crimine in quanto avrebbe fatto da “cassiera” - secondo la tesi accusatoria - passando i soldi che sarebbero serviti per pagare chi avrebbe commesso il delitto. Nelle intercettazioni Sergio spiega a Dileysi che “lui dovrebbe ricevere da Elizabeth 10mila euro, ma che la stessa Elizabeth gliene darà solo 3mila perchè ha impegnato il denaro in un appartamento”. Sergio, inoltre, afferma che la donna non dovrebbe aver fatto piani con quei soldi che erano destinati alle “carte” di Joel e successivamente conferma che erano stati accordati 15mila euro per lui/lei/loro e 10mila euro per me”. Il quadro accusatorio ricomprende anche altri due indagati ritenuti esecutori materiali dell’omicidio, che sono in fuga e vengono ricercati dalle forze dell’ordine. Il quadro accusatorio, impostato dai pubblici ministeri Anna Andreatta e Michele Permunian, parla di sette soggetti - gli indagati - come i maggiori protagonisti che avrebbero ideato e realizzato il piano per togliere di mezzo Margherita. Mentre Enzo Lorenzon, che si trovava in ospedale, è stato ieri riportato in carcere.

Ultimo aggiornamento: 29 Luglio, 09:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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