VITTORIO VENETO - Commercianti pressati dalle tasse, e ora anche dalle sanzioni amministrative, spesso onerose, e così l’Ascom di Vittorio Veneto chiede al Comune di pagare in 100 rate e scrive al presidente del Governo, Matteo Renzi: «Riveda il sistema italiano delle sanzioni amministrative, rispettando quanto stabilito dalla Commissione Europea: l'importo della pena sia adeguato al Pil del nostro Stato» l'appello lanciato.
È la direttrice dell’associazione mandamentale, Antonella Secchi, a denunciare un «sistema anacronistico» e il malessere dei suoi associati. Negli ultimi mesi sono decine le sanzioni amministrative emesse dai Carabinieri del Nas, ma anche da altri organi di controllo, durante i sopralluoghi nei pubblici locali del vittoriese. Sotto alla lente, ad esempio, il registro di annotazione delle temperature dei frigoriferi. Sanzioni contro le quali Ascom ha deciso di ricorrere e per una di queste, la prima, è arrivato l'accoglimento.
Ultimo aggiornamento: 13:26
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