MONTEBELLUNA - Scalciato dalla mucca impazzita: macellaio se la cava con una spalla lussata.
«Sono stato fortunato. Nei prossimi giorni andrò ad accendere un cero alla Madonna della Rocca di Cornuda», dice l’uomo che da 5 giorni è in pensione.
Lunedì, ultimo giorno di lavoro, resterà per sempre impresso nella mente dell’allevatore - macellaio. L’uomo, aiutato da due amici, stava cercando di far scendere da un trattore una mucca di oltre 5 quintali, destinata al macello. Improvvisamente, per cause da chiarire, si è rotta la corda che teneva ferma la mucca che, impaurita, ha iniziato a tirare calci all’impazzata.
Poi ha tentato la fuga, attaccando chi le stava vicino.
«È stato un attimo - spiega l’allevatore che abita nel Basso Montebellunese -. La mucca, infuriata, mi si è avventata contro. Ho avuto paura perché rischiavo d’essere schiacciato e ucciso, ma sono riuscito a evitare evitare parzialmente l'impatto con l’animale. Sono stato fortunato perché ho riportato traumi in varie parti del corpo e una contusione alla spalla sinistra. Un miracolo anche perché la mucca si è subito calmata. Dobbiamo ringraziare la buona sorte se siamo riusciti a cavarcela con poco. Resta il fatto che mi sento come se mi avesse investito un camion».
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Sono stato fortunato. Nei prossimi giorni andrò ad accendere un cero alla Madonna della Rocca di Cornuda», dice l’uomo che da 5 giorni è in pensione.
Lunedì, ultimo giorno di lavoro, resterà per sempre impresso nella mente dell’allevatore - macellaio. L’uomo, aiutato da due amici, stava cercando di far scendere da un trattore una mucca di oltre 5 quintali, destinata al macello. Improvvisamente, per cause da chiarire, si è rotta la corda che teneva ferma la mucca che, impaurita, ha iniziato a tirare calci all’impazzata.
Poi ha tentato la fuga, attaccando chi le stava vicino.
«È stato un attimo - spiega l’allevatore che abita nel Basso Montebellunese -. La mucca, infuriata, mi si è avventata contro. Ho avuto paura perché rischiavo d’essere schiacciato e ucciso, ma sono riuscito a evitare evitare parzialmente l'impatto con l’animale. Sono stato fortunato perché ho riportato traumi in varie parti del corpo e una contusione alla spalla sinistra. Un miracolo anche perché la mucca si è subito calmata. Dobbiamo ringraziare la buona sorte se siamo riusciti a cavarcela con poco. Resta il fatto che mi sento come se mi avesse investito un camion».
