La malattia spegne a 14 anni il sorriso di Vittorio, la mamma: «Era il nostro sole»

Giovedì 24 Agosto 2023 di Mauro Favaro
Vittorio Rachello

ISTRANA - Vittorio Rachello si è spento a soli 14 anni. Era nato con una malattia genetica. Negli anni l'ha affrontata nel miglior modo possibile, tra la famiglia, i compagni di scuola e gli amici, combattendo come un leone, senza mai perdere il sorriso. Fino a martedì, quando si è spento in un letto della terapia intensiva pediatria dell'ospedale di Padova. «Era sempre sereno e sorridente - spiega mamma Roberta - La sua risata, poi, contagiava tutti.

Ed è così che resterà nel nostro ricordo e in quello di tutte le persone che l'hanno conosciuto». Parole che fanno trasparire un amore infinito davanti a un dolore probabilmente senza pari come la perdita di un figlio. Accanto a lei c'è il marito Francesco e il fratellino più piccolo, Alessio, di 9 anni.

IL RICORDO
Vittorio aveva frequentato l'asilo nella frazione di Ospedaletto e di seguito aveva fatto sia le elementari che le medie a Istrana. La famiglia ha sempre fatto in modo che potesse frequentare compagni e amici, senza intraprendere percorsi diversi a causa della malattia. E così Vittorio ha avuto la possibilità di crescere come tutti, arricchendo anche le vite delle persone che l'hanno incrociato tra i banchi in classe o dietro la cattedra. «Nonostante la malattia è sempre stato sereno - sottolinea la mamma - da parte nostra, abbiamo cercato di fargli fare una vita il più possibile tranquilla». E così è stato. Anche nei periodi più complicati in cui Vittorio è stato costretto a fare riferimento all'hospice pediatrico di Padova. Poi la malattia ha fatto il suo triste, inesorabile corso. E adesso è arrivato il momento del dolore più profondo.

IL DOLORE
Tutta la comunità di Ospedaletto e Istrana, e non solo, si stringe attorno alla famiglia Rachello nel giorno più difficile. Il funerale è già stato fissato. L'ultimo saluto a Vittorio verrà dato sabato mattina, 26 agosto, alle 10, nella chiesa parrocchiale di Ospedaletto. Nella stessa chiesa domani sera, alle 20, verrà recitato il rosario. La famiglia Rachello ha chiesto a tutti di non portare fiori ma di fare eventuali offerte che potranno essere devolute proprio all'hospice pediatrico di Padova.

      

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci