Montebelluna. Ragazzino di 12 anni scende dallo scuolabus e viene investito da una Bmw

Sabato 12 Dicembre 2020 di Laura Bon
Ragazzino di 12 anni scende dallo scuolabus e viene investito da una Bmw

MONTEBELLUNA - Erano circa le 13.30 quando in città si è rischiata la tragedia. Un ragazzino di 12 anni, che frequenta la scuola media, appena sceso dal pulmino comunale che alla fermata prefissata lo aveva scaricato è stato infatti investito da una Bmw mentre attraversava la strada all'inizio di via Montello, non lontano dalla piazzetta in cui un tempo si svolgeva il mercato del pesce.

Il mezzo lo ha urtato all'altezza degli arti inferiori e, anche se le condizioni non sono parse gravissime, è immediatamente intervenuta l'ambulanza che ha trasportato il ragazzino al pronto soccorso. Qui, come riferito al sindaco Elzo Severin, è stato sottoposto a indagini di carattere ortopedico, in particolare a una radiografia al piede. 


LA DINAMICA

La dinamica dell'incidente è risultata particolarmente chiara: subito dietro alla Bmw, transitava una pattuglia dei carabinieri che ha colto la scena. In sostanza, sembra che alla base dei fatti ci sia stato il sopraggiungere di un'ambulanza a sirene spiegate. La Bmw, che si trovava dietro al pulmino dal quale era appena sceso il ragazzino, lo ha superato, forse anche nel tentativo di liberare lo spazio per l'ambulanza, procedendo comunque con cautela ma finendo per urtare il ragazzino. Dopo l'incidente, l'automobilista si è immediatamente fermato contribuendo alla ricostruzione dei fatti e assumendosi la responsabilità. 


LE POLEMICHE

La notizia ha fatto capolino anche sul web, dove più di qualcuno ha evidenziato la pericolosità connessa alla discesa degli alunni a bordo strada. «Farli attraversare davanti al mezzo è molto pericoloso - ha detto una donna - o blocchi l'intera strada oppure si presentano due ipotesi: il tizio che ha fretta e supera o quello dalla parte opposta che continua per la sua strada». Anche se la mamma di un ragazzino presente nel mezzo ha precisato: «Il pulmino sta fermo apposta per far attraversare in sicurezza, soprattutto in quel punto». L'episodio ha preoccupato in particolare l'assessore all'istruzione Claudio Borgia: «Ho seguito la vicenda assieme al sindaco per sincerarmi che le condizioni del bambino non fossero preoccupanti - dice l'assessore all'istruzione Claudio Borgia - In serata sono riuscito a contattare la famiglia che mi ha rassicurato. Il ragazzino sta abbastanza bene anche se ha preso tanta paura. Li risentirò nei prossimi giorni. Per quanto riguarda le fermate vengono sempre decise sulla base di precisi sopralluoghi con il supporto dei vigili. Purtroppo in questo caso una serie di complicazioni ha determinato l'incidente». 

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