"Rinascere", in tv la storia di Manuel Bortuzzo diventa una fiction

Mercoledì 4 Maggio 2022 di Elena Filini
Manuel Bortuzzo

TREVISO - Roma Sud, un distributore di sigarette, notte.

Prima arriva il suono, poi il buio. Se i frammenti della tragedia che ha colpito Manuel Bortuzzo nel 2019 sono ancora fissi nella memoria collettiva oggi al pubblico sarà raccontata una storia diversa dalle telecamere a circuito chiuso che in quel febbraio ripresero l'intera scena. Domenica 8 maggio arriva su Rai1 Rinascere, la fiction tratta dal libro autobiografico dell'ex campione di nuoto. Il film tv di Umberto Marino, Rinascere (prodotto da Moviheart e RaiFiction), vede Giancarlo Commare (+ RPT Commare) nel ruolo di Bortuzzo, Alessio Boni interpreta il padre del nuotatore, Franco; Gea Dall'Orto è Martina la fidanzatina che era al suo fianco al momento dell'agguato davanti a un distributore di tabacchi, David Coco quello del suo mentore, il traumatologo Davide, Salvatore Nicolella è l'amico Alfonso, che dal primo momento lo sprona a reagire.

LA SPERANZA
Sorride Manuel, nel giorno dei suoi 23 anni. Dopo l'affair Grande Fratello, l'amore formato reality per Lulù Selassiè e l'allontanamento. Deciso a puntare tutto sulle prossime Paralimpiadi, grazie anche al supporto di Aldo Montano. Cortese, misurato, disponibile. Come è sempre stato e come anche il grande pubblico ha imparato a conoscerlo. «Mi rende felice poter trasmettere speranza ai giovani: ovvero se vuoi, non devi mollare, puoi farcela. Vedo nei ragazzi quando li incontro che vogliono sentirsi dire qualcosa da me. Per il futuro guardo alle Paralimpiadi» mette subito in chiaro Manuel, quasi a prevenire gli inevitabili gossip. Poi la scena è tutta per il film tv. «Quando ho guardato il film mi sono molto emozionato ha raccontato in conferenza stampa - sembrava che la storia non mi appartenesse, invece ero io. È fedele a quello che sono e quello che ero».

IL GENITORE
Per il ruolo di Franco Bortuzzo, padre di Manuel e insostituibile supporto per il ragazzo, è stato scelto Alessio Boni. La cosa aveva divertito e lusingato il signor Franco. Ed è proprio Boni a raccontare i motivi che lo hanno spinto ad accettare. «Mi sono rimaste impresse in modo indelebile le parole di Manuel quando ha saputo che chi ha sparato ha preso 17 anni. Ha detto esattamente questo - riporta l'attore bergamasco - Sono le circostanze che li hanno portati a compiere un atto del genere, se fossi cresciuto in quell'ambiente, in quel contesto, forse anche io avrei sbagliato qualcosa. Per me interpretare Franco è stata una cosa formidabile. Questo padre è una roccia, mi ha confessato di aver pianto tre volte, non si è mai fatto vedere, perché se piangeva lui veniva giù tutto. È importante ricordare certi momenti e certi esempi: Alex Zanardi, Bebe Vio, Manuel. Vince la vita».


Giancarlo Commare ha voluto definire il libro di Manuel una Bibbia aggiungendo di non aver voluto lavorare di imitazione ma cercando di cogliere i sentimenti e le emozioni anzitutto dalle sue parole. Alla presentazione c'era anche Franco Bortuzzo, la persona che ha fatto la scelta di vita più radicale: lasciare la moglie e i due figli a Treviso e trasferirsi a Roma per seguire il primogenito. «Ho Manuel qui davanti vivo - spiega - altrimenti sarebbero stati tre anni che porto fiori sulla sua tomba». Ma nell'attesa che anima il pubblico non c'è più e non c'è solo la drammatica vicenda del febbraio 2019. Manuel è riuscito a entrare nelle case degli Italiani portando certo la sua difficile condizione, ma anche la positività e la forza che da sempre lo animano. Era un grande desiderio fare in modo che gli spettatori vedessero nel quotidiano e da vicino cosa significhi vivere in carrozzella. Nessuno, forse neppure Bortuzzo, si aspettava di essere poi al centro del gossip. «L'esperienza nel reality è stata una sfida, un viaggio interiore molto sentito, mi sono tuffato nei ricordi, un valore aggiunto - ha commentato in relazione alla partecipazione al Gf- In quanto al clamore (riferito alla rapida fine della liaison con Lulù) è ovvio che chi ha seguito si è affezionato».

 

Ultimo aggiornamento: 17:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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