MOGLIANO - «Non abbiamo ancora trovato un donatore di midollo per la nostra piccola Vittoria. Ma non ci arrendiamo, anzi. La mobilitazione continua, più forte che mai per portare quante più persone possibile a iscriversi all'Admo». A rinnovare l'appello è Milena, zia di Vittoria, la bimba di 2 mesi affetta da una malattia rara la cui aspettativa di vita dipende proprio dalla donazione di midollo osseo.
UNO SU CENTOMILA
La sensibilizzazione continua senza sosta, anche via social, con lo slogan #Match4Vittoria. Sabato 19 marzo è in programma anche l'open day al Ca' Foncello: il centro trasfusionale resterà aperto in orario extra per effettuare i prelievi del sangue e le tipizzazioni degli aspiranti donatori (preiscrizioni al sito: www.admoveneto.it/iscriviti). Solamente una persona su 100mila è compatibile con chi, proprio in questo momento, è in attesa di un trapianto di midollo osseo. Ma più sono gli iscritti, maggiori sono le possibilità di trovare questo match.
TRAPIANTO UNICA CURA
A Vittoria è stata diagnosticata la malattia di Krabbe, una grave patologia neurodegenerativa che può causare la morte prematura. L'unica cura ad oggi è il trapianto di midollo osseo o di cellule staminali da cordone ombelicale. I requisiti richiesti per diventare donatore di midollo sono: l'età compresa tra i 18-35 anni al momento dell'iscrizione nel registro nazionale, età massima per effettuare donazioni 55 anni; non essere affetto da malattie del sangue né da malattie infettive o croniche; non fare uso di sostanze stupefacenti. Per la domanda basta andare sul sito di Admo oppure contattare l'associazione al numero 0239000855. La persona, una volta iscritta, sarà inserita nel database nazionale e nel caso di compatibilità, la sua donazione di midollo potrà salvare la vita di Vittoria o di altre persone nella stessa situazione. «Siamo fiduciosi» - conclude la zia.
(mep)