Ex sindaco con la laurea inventata, Artico presenta ricorso a Strasburgo

Sabato 24 Aprile 2021
Ex sindaco con la laurea inventata, Artico presenta ricorso a Strasburgo

CESSALTO (TREVISO) - Non è escluso un appello alla Corte europea dei diritti dell'uomo in merito alla decisione della Corte di Cassazione che ha respinto il ricorso presentato da Giovanni Artico, ex sindaco di Cessalto, in merito alla presunta laurea inventata per ottenere l'incarico in Regione come direttore di un Dipartimento.

Lo studio legale che lo sta seguendo valuterà nelle prossime settimane la possibilità di ricorrere a Strasburgo. Con il pronunciamento della Cassazione è diventata definitiva la condanna per aver dichiarato nel 2013 di avere conseguito una laurea in Scienze Politiche a Trieste venti anni prima, quando invece aveva un titolo honors causa conferito negli Stati Uniti ma non riconosciuto in Italia.


Il suo avvocato tiene a precisare che l'ex sindaco la laurea non se l'è inventata affatto: «Il titolo honoris causa di cui è in possesso il dottor Artico, rilasciato dall'Universitas Internationalis Studiorum Superiorum Pro Deo di New York spiega Rizzardo Del Giudice del foro di Treviso viene emesso a fronte di comprovata esperienza e capacità professionale. Il curriculum del richiedente viene attentamente vagliato da questa università. Ora, se è chiaro che nessuno potrebbe esercitare la professione di medico con una laurea honoris causa, diverso è il caso del dottor Artico, considerato il genere di lavoro che svolgeva d il fatto che già aveva espletato degli incarichi dirigenziali. Lavoro che tra l'altro ha eseguito bene, tant'è che la Cassazione ha respinto la richiesta di confisca degli stipendi, pari a oltre 336mila euro». A questo punto la Regione, se del caso, dovrà intentare una causa civile per quel che riguarda la confisca degli stipendi.


Artico giunse in Regione nel 2005 con vari incarichi dirigenziali a termine, per i quali non era obbligatoria la laurea. Laurea che invece veniva richiesta per l'ultimo incarico da lui ricoperto. Nel 2017 fu la stessa Regione a presentare un esposto in Procura per la questione del titolo accademico. Il dottor Artico avrebbe dovuto avere una laurea riconosciuta dall'ordinamento italiano, mentre quello di cui era in possesso era il titolo onorifico dell'università statunitense, non riconosciuto dall'ordinamento italiano. «Sia chiaro prosegue l'avvocato Del Giudice che nessuno sta mettendo in discussione la sentenza della Suprema Corte. Ciò che però ci preme chiarire è che il dottor Giovanni Artico non ha provocato alcun danno erariale, avendo svolto bene il proprio lavoro» conclude il legale.
An.Fr.

Ultimo aggiornamento: 11:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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