Fregona. L’aurora boreale nel cielo del Cansiglio, anche in diretta web: «Evento raro»

Mercoledì 27 Settembre 2023 di Claudia Borsoi
Fregona. L’aurora boreale nel cielo del Cansiglio, anche in diretta web: «Evento raro»

FREGONA (TREVISO) - Aurora boreale avvistata e immortalata nel cuore della notte fra domenica e lunedì sul cielo stellato che sovrasta il Pian Cansiglio. Due i passaggi, con il cielo che si è tinto di rosso: il primo intorno all’1, il secondo pochi minuti prima delle 4 del mattino. A certificare questo fenomeno atmosferico, verificatosi in corrispondenza di alcune fasi di alta intensità solare, la webcam di Casera Le Rotte puntata verso nord e al di sopra dello stato di umidità e nebbia della piana, telecamera che fa parte della rete di webcam del progetto sperimentale di monitoraggio meteorologico nella foresta del Cansiglio promosso dal vittoriese Andrea Costantini, laureato in fisica dell’atmosfera e meteorologia.

IL FENOMENO

«Lunedì sera – ripercorre Andrea Costantini che ha raccontato il fenomeno anche sul suo portale meteoravanel.it dove ha caricato il time lapse dell’aurora boreale sopra il cielo del Cansiglio -, abbiamo visto le immagini di archivio delle webcam perché erano arrivate delle segnalazioni della notte tra il 24 e il 25 settembre dall’Alto Adige dove ci sono altre webcam parte del sistema di monitoraggio panoramico.

Abbiamo quindi cercato in archivio ed abbiamo trovato che dalla webcam de Le Rotte all’1 e alle 4 si vede distintamente questa apparizione rossa nel cielo che corrisponde alla manifestazione dell’aurora boreale».

LA SORPRESA

Grande la sorpresa. «Inaspettata quest’aurora boreale, perché questi eventi accadono con probabilità quasi non prevedibile. E poi di eventi così a sud, si può sapere solo qualche minuto prima e su appositi siti. Quando avviene un’esplosione sul sole – spiega Costantini -, qualche minuto dopo c’è anche l’invio di questi enormi flussi elettromagnetici verso lo spazio e quindi verso la terra. È molto raro che questi fenomeni arrivino così a sud. Ho letto di una cronaca del 1848 di un’aurora boreale fino a Napoli. Sulle Alpi accadono qualche volta per secolo e l’ultima volta risale ad una dozzina di anni fa». Le immagini di questo fenomeno ottico di breve durata sono state postate nelle ore scorse in rete ed hanno sortito molta curiosità. «I colori tipici di questo fenomeno dipendono dall’interazione tra il vento solare e l’atmosfera – spiega l’esperto vittoriese -. Quando le particelle cariche provenienti dal sole colpiscono le molecole presenti nell’aria le eccitano; nel momento in cui queste non sono più eccitate, iniziano ad emettere luce il cui colore varia a seconda della loro natura chimica: verde per l’ossigeno molecolare, rosso per l’ossigeno atomico e blu per l’azoto». 

Ultimo aggiornamento: 28 Settembre, 11:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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