Una figlia d'arte al timone di Ginecologia: Ilaria Pezzani è il nuovo primario di Feltre

Mercoledì 25 Ottobre 2023
Il nuovo primario di Ginecologia di Feltre è Ilaria Pezzani

FELTRE - Ilaria Pezzani è il nuovo primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia del Santa Maria del Prato di Feltre. Cinquantadue anni, "figlia d'arte" visto che il padre era il professor Massimino per anni alla guida dello stesso reparto che, una volta in pensione, ha "ceduto" l'incarico al dottor Lucio Spolaor. Ilaria Pezzani che prenderà il posto di Laura Favretti ora in pensione, da qualche tempo è al lavoro al Ca'Foncello di Treviso, inizierà a dirigere Ostetricia e Ginecologia il prossimo mese.

LE NOMINE
Con la nomina di Pezzani al Santa Maria del Prato sono due i primari nominati in queste ultime settimane. A guidare la Medicina ha già preso l'incarico Alberto Marangoni. 54 enne che ha raccolto il testimone di Livio Simioni, andato in pensione nel dicembre scorso.

Con questa nomina il casellario dei primariati vacanti quindi si riduce; rimangono infatti da individuare i direttori di chirurgia, il primo per il trasferimento a Mestre del chirurgo Umberto Montin, il secondo per il pensionamento del dottor Aldo Bonso.

IL REPARTO
Oltre un terzo delle prestazioni effettuate nel reparto di ostetricia e ginecologia del Santa Maria del Prato di Feltre vengono effettuate su pazienti provenienti da fuori Ulss e da fuori regione, confermando l' attrattività del reparto. Un' equipe, molto coesa e che ha sviluppato un modello organizzativo e di presa in carico delle pazienti innovativo, che guarda agli aspetti medici e sanitari ma anche psicologici e di benessere. Attualmente il reparto di ostetricia e ginecologia è composto da sette medici, 19 ostetriche e una coordinatrice e 15 operatori sociosanitari. «Abbiamo avuto un colpo di fortuna nel 2022 - aveva spiegato l'ex primario Laura Favretti - quando siamo riusciti ad integrare l'equipe con tre professionisti che ci hanno permesso di respirare dopo le difficoltà legate alla pandemia e di riprendere le attività ultra specialistiche (oncologia, uroginecologia, fertilità, gravidanze a rischio). Grande il ruolo delle ostetriche. 

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