Ex Pattinodromo invaso dai rifiuti. Manera: «Vandali, ora più controlli»

Ogni mattina decine di sacchetti abbandonati tra le auto. L'assessore: «Ripuliamo tutto, ai trasgressori multe da 400 euro»

Giovedì 15 Giugno 2023 di Paolo Calia
Ex Pattinodromo invaso dai rifiuti. Manera: «Vandali, ora più controlli»

TREVISO - Ieri mattina alle 6, quando in città arrivano i primi pendolari, lo spettacolo era desolante: sacchetti della spazzatura abbandonati tra un’auto e l’altra, nel mezzo del parcheggio dell’ex Pattinodromo.

Non rifiuti casuali, come per esempio può essere un cartone della pizza mangiata camminando o una lattina, ma sacchi riempiti con gli scarti di casa. Evidentemente più di qualcuno li prende, se li carica in auto e poi li molla convinto di farla sempre franca. All’ex Pattinodromo, area sosta tra le più frequentate da chi arriva in città per lavoro, questo fenomeno si ripete da giorni. Con una costanza che sta esacerbando gli animi. E ieri alcuni cittadini hanno fatto una segnalazione a Ca’ Sugana allegando foto che, soprattutto in questo caso, valgono più di mille parole.


L’ACCUSA
Per molti pendolari la situazione è peggiorata da quando l’amministrazione comunale ha deciso di cambiare i cestini in giro per la città proprio, ironia della sorte, per stroncare il fenomeno dell’abbandono dei sacchetti. Quelli vecchi, soprattutto nelle zone di confine, si riempivano all’inverosimile quotidianamente. I nuovi, fatti in modo tale che risulta impossibile infilarci un sacchetto dentro, sono stati pensati proprio per azzerare questa mania. Ma gli irriducibili hanno semplicemente cambiato schema: adesso, i sacchetti, li gettano direttamente a terra. Magari tra un’auto l’altra, tentando di nasconderli. La segnalazione di ieri è arrivata direttamente sulla scrivania del vicesindaco, con delega all’Ambiente, Alessandro Manera. Che non l’ha presa bene: «Puliamo ogni giorno - dice - e abbiamo notato anche noi questo fenomeno. E andremo ad aumentare i controlli. Attorno all’ex Pattinodromo ci sono varie telecamere, dirò alla polizia locale di visionare i filmati: di sicuro qualcosa verrà fuori». Manera sono anni che ha dichiarato una guerra senza quartiere a quelli che lui definisce “ecovandali”: «Come amministrazione - ricorda - lo scorso anno abbiamo aumentato la sanzione per questo tipo di reato portandola al massimo possibile: da 40 a 400 euro. A sacchetto. Il che vuol dire che se becchiamo uno ad abbandonare due o più sacchi, si prende una multa da 400 euro per ogni sacchetto». Nel 2022 sono state una cinquantina le multe staccate. Da inizio dell’anno a maggio una decina. E non è finita qui.


I RISULTATI
Manera però ci tiene a sottolineare una cosa: «Non è vero che con i nuovi cestini, fatti apposta per non poterci depositare sacchetti dentro, il fenomeno dell’abbandono sia aumentato. Anzi: dalle nostre verifiche è diminuito. Purtroppo siamo di fronte ad episodi vergognosi, frutto della maleducazione. Invito i cittadini a segnalarci tutto: noi andremo a verificare e a cercare i responsabili». La polizia locale ha da anni istituito il “Nucleo anti-degrado”, voluto appositamente dal comandante Andrea Gallo per contrastare anche il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Anche Contarina ha ispettori delegati a individuare questi econvandali. E, nelle indagini, vengono utilizzare le tecniche più varie: dall’esame del contenuto dei sacchetti, all’uso di foto-trappole. «In accordo con Contarina - conclude Manera - abbiamo anche ridotto i tempi per la raccolta dei rifiuti dopo le segnalazioni, ora tutto avviene in tempi molto più rapidi. Il lato positivo è che, in città, la raccolta differenziata è ormai arrivata al 90%. Gli episodi di abbandono sono pochi. In genere, chi lascia i sacchetti in giro, arriva da fuori comune dopo essersi caricato in auto l’immondizia che per un qualche motivo non vuole differenziare a casa. Ora ci concentreremo sull’ex pattinodromo aumentando la vigilanza e utilizzando di più le telecamere».

Ultimo aggiornamento: 08:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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