MOGLIANO VENETO - Dramma a Mogliano dove due cani meticci di media taglia hanno aggredito una 70enne moglianese che stava passeggiando con il suo cane in quartiere est, azzannandola.
I PRECEDENTI
Si tratta di episodi purtroppo non nuovi in città, dove nel recente passato è capitato che cani di grossa e media taglia, spesso non custoditi, scavalcassero recinti e si lanciassero contro il malcapitato di turno, con gravi lesioni. Ultimissimi in ordine di tempo, il caso dell’Almstaff bianco che terrorizzava i cagnolini che incontrava in città aggredendoli, o il Rottweiler che abbaiava ai passanti fino a qualche mese fa, successivamente affidato al servizio veterinario dell’Usl di competenza perché in stato di abbandono da parte dei proprietari, i quali non se ne prendevano cura ormai da tempo.
I TIMORI
Ora in città c’è preoccupazione che i due cani possano attaccare nuovamente altri passanti: «In diverse occasioni abbiamo segnalato al proprietario la pericolosità – spiega un residente – nonostante ciò, è successo quello che si poteva prevenire». Tornano così alla ribalta temi come l’aggressività di alcune tipologie di cani e la necessità di assicurazioni per i loro padroni. Secondo gli esperti, «non c’è corrispondenza tra numero di aggressioni e alcune razze specifiche; ovviamente cani di grossa taglia possono causare ferite più gravi, ma potrebbe essere un discorso superficiale». Le cause dell’aggressività dei cani sono molteplici e possono andare «dalla paura, perché si sentono minacciati, o la mancanza di socializzazione»; può capitare anche che siano gli stessi padroni a «scegliere cani non adatti alle proprie capacità». Il consiglio dei veterinari è quello di non lasciare soli i propri animali e cercare di socializzare con loro il più possibile: «Bastano pochi strumenti per instaurare un’ottima relazione con il proprio cane e prevenire incidenti».