«Io, da Motta alla corte del principe Carlo d'Inghilterra: i 50 secondi più surreali della mia vita»

Martedì 16 Novembre 2021 di Gianandrea Rorato
Davide Piaser con il Principe Carlo

MOTTA DI LIVENZA - «Sono stati i 50 secondi più surreali della mia vita». E c'è da credergli. Lo scorso 10 novembre è andato in scena al Castello di Windsor il ricevimento per le 100 aziende britanniche vincitrici del prestigioso premio Queen's Award for Enterprise che premia le eccellenze del Regno in materia di Innovazione, Sviluppo Sostenibile e Commercio internazionale. Alla serata era presente anche il manager mottense Davide Piaser, 43 anni: da oltre 10 anni collabora con aziende del Regno Unito in qualità di responsabile commerciale estero di BG Automotive Ltd, specializzata nel settore dei ricambi per auto.

L'azienda, produttrice di componenti motore, si è distinta negli ultimi cinque anni per la rapida espansione nei mercati di tutto il mondo e conta oggi 227 clienti in 65 nazioni dall'Europa agli Stati Uniti passando per Africa ed Oceania. Proprio per questo è arrivato l'invito al ricevimento.


L'EVENTO

All'evento erano presenti anche diversi componenti della monarchia inglese come il Duca di Kent, la Principessa Reale, il duca e la duchessa di Gloucester e soprattutto il Principe di Galles, Carlo. È lo stesso Piaser a raccontare una giornata che si ricorderà per un pezzo. «È stato un onore partecipare alla serata e rappresentare in questo contesto la mia azienda. Una soddisfazione che ripaga del duro lavoro svolto in questi anni, dei sacrifici e il tanto tempo trascorso all'estero, sottratto alla famiglia e amici. Un'esperienza incredibile in una location ricca di storia, di tradizione». E come è andata? «All'inizio ero un po' nervoso per la formalità dell'evento, visti il luogo e la lista dei partecipanti. Non sapevo bene come comportarmi, non mi capita spesso di bere l'aperitivo in un castello con un Principe (sorride, nda)».


GLI INCONTRI

Poi ha incontrato Carlo d'Inghilterra. Che vi siete detti? «L'incontro e la breve chiacchierata con Carlo in verità sono state molto naturali, quasi rilassate. Mi ha chiesto di Venezia dicendo che gli piace visitarla ma che purtroppo si ferma sempre per poco tempo. Mi ha poi chiesto dell'azienda e dei risultati raggiunti, complimentandosi. I 50 secondi di conversazione più surReali della mia vita». Ma non ha parlato solo con Carlo: «In effetti anche la chiacchierata con il Duca di Kent è stata molto spontanea, tant'è che sono riuscito a strappargli una risata facendo un parallelo tra i nostri risultati commerciali all'imperialismo britannico. Sono un po' dispiaciuto perché di norma è la Regina Elisabetta a presenziare in prima persona a questo evento. Ma visti i recenti problemi di salute le è stato consigliato di riposare. Comunque era presente al castello, così mi ha confermato una delle guardie reali».
 

Ultimo aggiornamento: 09:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci