CONEGLIANO - Luoghi spettrali, immensi, pieni di topi, fango e macerie. Sono gli “alberghi” dei poveri a Conegliano. Ex fonderie, palazzine disabitate e stazione dove trovano rifugio i senzatetto, gli sbandati e i clochard. C'è anche una donna incinta nell'area dell'ex Zanussi. Un viaggio per conoscere una realtà sul confine dell'emarginazione. E le associazioni di volontariato impegnate sul fronte dei servizi chiedono più posti letto.
Ultimo aggiornamento: 15:00
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