MANSUE' (TREVISO) - Colpito nel sonno da un infarto: è morto così Renzo Maronese, imprenditore, titolare della Torniveneta srl, 61 anni, residente in via Vizze.
Un uomo conosciutissimo, amante degli amici e della buona compagnia. Al diffondersi della notizia ieri i compaesani hanno reagito increduli: pare impossibile che un uomo così vitale e sorridente, generoso, sempre con la battuta pronta, sia morto in modo così repentino. Ieri a mezzogiorno la moglie Morgana, preoccupata perchè il marito non si alzava dal letto, ha provato a chiamarlo. Vedendo che non rispondeva ai suoi richiami ha dato l'allarme, i soccorsi sono giunti tempestivi ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso. L'uomo aveva trascorso un Ferragosto tranquillo. «Era uscito per andare in paese racconta la moglie per poi rientrare quasi subito, mi ha detto che non c'era nessuno in giro. Ha preso la moto per farsi una corsetta, una cosa breve. Non voleva prender freddo, aveva un po' di raffreddore. Prima di andare a letto si è fatto un bel latte caldo con il miele. A parte questo non aveva nulla di strano. Durante la notte l'ho sentito russare un po', talvolta rigirarsi, tutto normale». Ieri mattina la moglie si è alzata e, approfittando della frescura del mattino, si è dedicata allo stiro in una stanza al pianterreno. Non è stata a guardare l'orologio tanto più che il marito, adesso che ci sono le ferie e la Torniveneta è chiusa, al mattino prendeva sempre le cose con molta calma. Terminato il suo lavoro di stiro, la donna si è accorta che c'era troppo silenzio. Ormai era quasi mezzogiorno e il marito ancora non si era fatto sentire. E' salita in camera, l'ha chiamato, ma lui non si è mosso. Presa dall'angoscia è corsa dai vicini di casa per chiamare aiuto. «Io sono rimasta con i vicini, la famiglia Giust, mentre loro si sono precipitati a casa nostra per capire cos'era accaduto».