TREVISO - Dalle mucche agli alpaca (passando per mais e frumento). È una delle strade intraprese dalla nuova imprenditoria in rosa della Marca. Nel 2002 Federica Zanier ha preso in mano l'azienda agricola di famiglia a Fontane di Villorba, basata, come tante altre, su allevamento di vacche da latte e coltivazione di cereali, ma non ci ha messo molto ad accorgersi che le prospettive erano modeste.
Così,2 anni fa, ha deciso di cambiare, puntando sugli alpaca, camelidi tipici del Sudamerica, simili ai lama. «I miei me ne avevano parlato dopo un viaggio in quei paesi. Abbiamo contattato un altro allevatore ed abbiamo cominciato: per ora abbiamo sette capi - spiega -. Sono animali molto adattabili, non rovinano il terreno. E soprattutto sono dolcissimi, ti conquistano con i loro occhioni». Gli alpaca sono rinomati soprattutto per la loro lana (era destinata ai mantelli dei re Inca): un filato più sottile della comune lana di pecora, ribadisce la 33enne imprenditrice, morbidissimo, molto caldo, resistente e anallergico (non contiene lanolina).
La parte più pregiata del vello viene riservata ai capi di vestiario.
Ultimo aggiornamento: 17 Maggio, 13:42
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