Getta alcol nel caminetto, esplode
la bottiglia: operaio è gravissimo

Venerdì 17 Ottobre 2014 di Fulvio Fioretti
Getta alcol nel caminetto, esplode la bottiglia: operaio è gravissimo
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VITTORIO VENETO - «Mamma, mamma, aiutami, chiama qualcuno, mi è scoppiata la bottiglia dell'alcol». Con queste parole Claudio Ortolan, operaio di 49 anni, celibe, ora disoccupato, ha svegliato la scorsa notte la madre Olga, 79 enne, con la quale vive in via Trementina.



Il suo volto una maschera, il suo torace e le braccia gravemente ustionati, sotto i vestiti bruciacchiati che aveva tentato disperatamente di levarsi: verso l'una della scorsa notte ha cercato di bruciare della carta sul caminetto in una stanza nel retro della loro abitazione, utilizzando alcool. Come è accaduto anche troppe volte con conseguenze gravi, spruzzando l'alcol tra le lingue di fuoco sulle carte ormai accese, si è verificato un potente ritorno di fiamma, che ha fatto esplodere in mano a Claudio Ortolan la bottiglietta, spargendo sul corpo dell'uomo l'alcol incendiatosi all'istante. Ora versa in prognosi riservata.







Ultimo aggiornamento: 13:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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