I forti dolori all'addome e l'immediato ricovero: Luca stroncato dal male in due settimane

Domenica 7 Novembre 2021 di Marco Scarazzati
Luca Milan

COSTA DI ROVIGO - Doppio lutto a Costa di Rovigo: in poche ore si sono spenti Luca Milan e Simone Zamignan, entrambi stroncati da un male incurabile; il primo, in pochissimo tempo, il secondo dopo aver lottato a lungo contro il male.

Luca Milan aveva compiuto 55 anni il 19 ottobre. «Dagli anni Ottanta condivideva con me e tantissimi suoi amici, la passione per la musica funky e afro - ricorda l’amico Sandro Bombonato - Era noto con gli appellativi di Roccia, Manlio e Rose. Il suo animo gentile e buono gli hanno fatto conoscere tantissime persone in giro per l’Italia. Era un gigante buono: in apparenza pareva rude, visto era grande e grosso, ma poi, quando apriva la bocca, si capiva che era buono come un pezzo di pane». Un paio di settimane fa era stato ricoverato in ospedale ad Adria, accusando dei forti dolori all’addome e non riusciva a respirare. Il male era già dilagato. «Se ne è andato in pochi giorni - continua Bombonato -. Era un uomo cresciuto in paese, di famiglia umile, ma con grande nobiltà d’animo». Marco Gianesella, lo ricorda così: «Grande appassionato di musica afro, conosciuto in tutta Italia, andava ai vari raduni. Svolgeva lavori socialmente utili per il Comune».
Aiutava la madre Danila, che necessitava di dialisi tre volte la settimana.

Il suo cruccio era di riuscire a tornare a casa per lei. «La sua semplicità era disarmante. Aveva la “cittadinanza onoraria” a Rimini, dove era sempre in discoteca. Era iper attivo. Era uscito dall’ospedale, firmando un’autocertificazione, giovedì 28 ottobre, solo per pagare una bolletta e acquistare una tv nuova alla madre. Domenica 31 si è sentito nuovamente male». Gran tifoso del Milan, era un appassionato di discoteche. 

IL CORDOGLIO
«L’Amministrazione si stringe attorno alla mamma, ai familiari, agli amici di Luca Milan, prematuramente scomparso dopo una breve e drammatica malattia - afferma il sindaco Gianpietro Rizzatello -. Da diversi anni era impegnato nell’attività di operatore ecologico del Comune, dove si è sempre contraddistinto per impegno e disponibilità. Vogliamo ricordarlo per il suo bel sorriso, che sapeva donare a chiunque incontrasse. In questa giornata già triste, dobbiamo annunciare anche un’altra prematura scomparsa: Simone Zamignan, 53 anni, che da tempo stava combattendo contro una brutta malattia. Siamo vicini alla famiglia e a tutti i suoi cari».

Zamignan Si era sposato diversi anni fa, anche se la scorsa estate era stato ricoverato in un istituto, in quanto necessitava di cure e assistenza. Aveva perso il fratello Marco di 50 anni, residente a Rovigo, a fine gennaio, stroncato dalla stessa malattia neurodegenerativa. La date dei funareli di Milan e Zamignan saranno rese note nei prossimi giorni. 
 

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