Troppo rumore: Mater Biotech sfora i limiti nella notte

Domenica 26 Marzo 2023 di Guido Fraccon
Lo stabilimento di Mater Biotech nella zona industriale a Bottrighe
ADRIA  - Il piano del rumore approda sui banchi del consiglio comunale e si annuncia battaglia tra opposti schieramenti. Tanta la carne al fuoco, martedì e mercoledì, a partire dalle 20, in occasione dell’ultimo consiglio comunale dell’attuale amministrazione. Tra gli argomenti clou, le agevolazioni Tari e il nuovo piano di Protezione Civile; il regolamento per la concessione di contributi e l’attribuzione di vantaggi a persone, enti pubblici e privati ed associazioni oltre al regolamento per la manomissione del suolo pubblico. A tenere banco sarà soprattutto il piano di classificazione acustica (o del rumore), che prevede una serie di limitazioni nel caso in cui il documento dovrebbe essere approvato. 

PIANO DEL RUMORE
Ai voti anche il regolamento per la disciplina in deroga delle attività rumorose temporanee. Per arrivare alla stesura definitiva del regolamento, è stata anche effettuata un’indagine delle attività produttive , ritenute potenzialmente più disturbanti ed in particolare quelle svolte nel Cantiere Navale Vittoria in via Leonardo da Vinci. Le rilevazioni fonometriche sono state effettuate anche in zone adiacenti, in via Molinterran e in località Amolaretta. Sono state oggetto di indagine anche le attività di Mater-Biotech della Novamont di via Gramsci a Bottrighe. In base all’indagine i valori rilevati in occasione del sopralluogo che ha riguardato il Cantiere Navale Vittoria sono risultati compatibili con i limiti previsti dalla nuova revisione del piano di classificazione acustica. È emerso che i livelli sonori associati al traffico su via Amolaretta risultano dominanti rispetto al rumore proveniente dal Vittoria, in particolar nel periodo diurno. Prendendo inoltre in esame l’andamento del livello sonoro globale dalle 22 alle 6, in assenza dei transiti veicolari, i livelli sonori del Cantiere rientrano nei limiti di zona.

MATER BIOTECH
Secondo la relazione tecnica invece i livelli sonori propagati dagli impianti della ditta Mater-Biotech sono stazionari, giorno e notte. Risultano compatibili con i limiti di emissione diurni ma di circa 10 dB superiori per quanto riguarda la notte. L’area interessata pertanto , secondo il nuovo regolamento, richiederebbe l’adozione di interventi di mitigazione acustica. Secondo il regolamento le imprese che superano i limiti assoluti e differenziali dovranno presentare un piano di risanamento acustico entro sei mesi dall’approvazione del Piano. Il nuovo regolamento prende in considerazione anche gli enti gestori dei servizi pubblici di trasporto che avranno l’obbligo di predisporre e presentare all’amministrazione comunale piani di contenimento ed abbattimento del rumore.
Ultimo aggiornamento: 17:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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