Adria. Autovelox come un bancomat: a luglio multe per 170 mila euro

Lunedì 11 Settembre 2023 di Guido Fraccon
Autovelox come un bancomat: a luglio multe per 170 mila euro

ADRIA - Il Comune torna a fare cassa con gli autovelox. Le postazioni fisse tornano dimostrarsi autentici bancomat pronto cassa per l'Amministrazione comunale. È stata vertiginosa l'impennata a luglio dei proventi delle sanzioni per inosservanza dei limiti di velocità.

L'importo delle sanzioni notificate ha raggiunto la cifra di 170 mila euro, il secondo scalino di un ipotetico podio di questi primi mesi del 2023. Considerando la possibilità per gli automobilisti con il piede pesante di poter pagare, entro cinque giorni, le sanzioni amministrative per violazione del Codice della strada con una riduzione del trenta per cento, l'importo accertato da palazzo Tassoni, scalati 25.654 euro, si è cristallizzato sulla cifra di 144.701 euro: 103mila euro riguardano violazione dei limiti di velocità, rilevati con i quattro autovelox fissi presenti sul territorio della comunità del Groto, e 41mila euro per mancata segnalazione delle generalità di colui che era alla guida del mezzo al momento dell'infrazione.

RECORD A MARZO

A marzo si era toccato il punto più alto con 251.494,18 euro, poi ridotti a 214.666,46. A giugno invece, secondo il report reso noto da palazzo Tassoni, il Comando della Polizia locale di corso Mazzini aveva staccato sanzioni amministrative per violazione del Codice della strada per "soli" 38.013,843 euro. Considerata la possibilità per gli automobilisti di pagare la sanzione entro cinque giorni, con lo sconto del 30 per cento, con un minore incasso per l'Amministrazione comunale di 4.558 euro, l'importo delle sanzioni era sceso a 33.455,34, di cui 19.620,84 euro per violazione dei limiti di velocità e 13.834,50 per mancata segnalazione delle generalità. Qualcuno lo aveva battezzato effetto amministrative. L'importo di giugno aveva fatto il paio con quello di aprile. Ad aprile infatti, in piena campagna elettorale, si era registrato un crollo verticale delle sanzioni, la cifra più bassa degli ultimi cinque anni, un vero e proprio record al ribasso. L'importo delle sanzioni notificate era stato di soli 16mila euro. i più però avevano puntato sul fatto che gli automobilisti erano stati più disciplinati. Neppure in piena pandemia però, con l'economia bloccata e attività chiuse, comunque si era assistito a un incasso così esiguo. Cifre ben distanti dalle medie mensili dei mesi scorsi che superavano quasi sempre i centomila euro a riprova il report del mese di maggio secondo il quale le multe erano state pari a 144.666,22 euro, 124.403,21 euro con la riduzione del 30 per cento.

POSTAZIONI FISSE

A fare la parte del leone gli autovelox, le quattro postazioni fisse, una per ogni senso di marcia, presenti sulla strada provinciale 45, Adria-Loreo, e lungo la strada regionale 516 Piovese, Adria - Cavarzere. Ricordiamo che la maggior parte dei soldi incassati, non è detto poi che tutte le sanzioni vengano introitate, verranno investiti su strade e sicurezza stradale. Il solo noleggio mensile degli apparati per il rilevamento automatico del superamento dei limiti di velocità, con assistenza dei sistemi informatici e gestione delle violazioni al Codice della strada costa al Comune una cifra di complessivi oltre 8.500 euro. Tre delle quattro postazioni fisse di controllo della velocità, sono state cantierate sotto l'ex amministrazione Barbierato. Uno di questi apparecchi è presente quasi all'altezza di località Passetto, dopo esiste un grosso problema di viabilità causato dalla nuova rampa ideata dagli ex amministratori ed avversata sin dalla sua prima ipotesi progettuale dai residenti in zona.

Ultimo aggiornamento: 12:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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