MESTRE - Un terzo delle cornee donate in Italia vengono raccolte negli ospedali di Veneto e Friuli Venezia Giulia dagli operatori delle reti regionali trapianti e dai medici di Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Onlus, grazie alla generosità delle famiglie del territorio che hanno dato l'assenso alla donazione: 7.678 donazioni, 2.260 donazioni raccolte a Nordest.
Ma il dato che più eclatante è quello dei trapianti: dei 5.496 trapianti di cornea registrati a livello nazionale, quelli resi possibili dai tessuti del nostro territorio risultano più della metà: 2.816. «Dati ci riempiono di orgoglio e di consapevolezza su quanto sia preziosa da un lato la risposta di solidarietà proveniente dalle famiglie, dall'altro l'avanzamento tecnico e organizzativo del processo di donazione e trapianto nelle nostre regioni - afferma il direttore Diego Ponzin - Il Veneto è una delle regioni che più sta portando avanti l'affinamento di nuove tecniche che prevedono il trapianto di tessuti talmente sottili da divenire quasi impossibili da trasportare. Per questo al fronte del trapianto si è aggiunto anche quello della ricerca e dell'innovazione: nei nostri laboratori di Venezia abbiamo dovuto creare un Device, un contenitore apposito disegnato e generato con la stampante 3D, per far arrivare i tessuti spessi meno di un millimetro in sala operatoria».
Ultimo aggiornamento: 09:50
Ma il dato che più eclatante è quello dei trapianti: dei 5.496 trapianti di cornea registrati a livello nazionale, quelli resi possibili dai tessuti del nostro territorio risultano più della metà: 2.816. «Dati ci riempiono di orgoglio e di consapevolezza su quanto sia preziosa da un lato la risposta di solidarietà proveniente dalle famiglie, dall'altro l'avanzamento tecnico e organizzativo del processo di donazione e trapianto nelle nostre regioni - afferma il direttore Diego Ponzin - Il Veneto è una delle regioni che più sta portando avanti l'affinamento di nuove tecniche che prevedono il trapianto di tessuti talmente sottili da divenire quasi impossibili da trasportare. Per questo al fronte del trapianto si è aggiunto anche quello della ricerca e dell'innovazione: nei nostri laboratori di Venezia abbiamo dovuto creare un Device, un contenitore apposito disegnato e generato con la stampante 3D, per far arrivare i tessuti spessi meno di un millimetro in sala operatoria».
