Moser celebra il record di Ganna con la sboccatura del suo brut "51,151 Trento Doc" al Castello di Avio

Lunedì 10 Ottobre 2022 di Redazione Web
Moser ad Avio

AVIO (Trento) - Quello che voleva essere un omaggio al Trentodoc da parte del FAI al Castello di Avio si è trasformato in un grande elogio a Filippo Ganna e alla sua grande impresa del record dell’ora (56,787 kmh). E chi miglior cerimoniere se non il campione ed ex primatista italiano dell’Ora, il trentino Francesco Moser che nell’ambito dell’evento “Vino tra le Mura: la sboccatura” ha appunto sboccato e sciabolato alcune bottiglie del suo spumante "51,151 Trento Doc" che ovviamente si rifà alla grande impresa di Città del Messico 1984.

Moser non ha lesinato i complimenti a Ganna e alla sua grande impresa. Con questo evento il campione di Palù di Giovo potrà abbinare ai vari titoli vinti nella sua prestigiosa carriera sportiva anche quello di primo protagonista della “Sboccatura del castellano”.

Un titolo enoico simbolico che potrà affiancare ai numerosi riconoscimenti ricevuti in questi anni in Italia e all’estero.

Moser è apprezzato produttore enologico assieme ai suoi figli nella tenuta di Maso Warth, a Gardolo di Mezzo, sulla collina a nord di Trento. Una nuova professione dove sta ottenendo importanti riconoscimenti come avvenuto nella sua precedente attività professionale. Non a caso la sua top produzione ha ricevuto recentemente l’assegnazione dei Tre Bicchieri Gambero Rosso.

Domenica scorsa, 9 ottobre, reduce da una gara a Bergamo Francesco Moser si è esibito nella sboccatura a la volée di alcune sue bottiglie esattamente come facevano decine di anni fa i mastri cantinieri delle più prestigiose cantine del Metodo Classico in Trentino. Ma ha anche aperto alcune preziose bottiglie con la sciabolatura, un momento speciale praticato storicamente nei prestigiosi ricevimenti ad appannaggio degli alti ufficiali ed oggi salito a rango di momento imperdibile nei festeggiamenti tanto da diventare alternativo alla tradizionale apertura delle bottiglie. Un gesto tecnico – lo potremo definire – che ha avuto come destinatario Filippo Ganna al quale Moser – che venerdì aveva pronosticato il raggiungimento dei 56 Kmh – ha promesso una bottiglie speciale commemorativa del record. La giornata si è chiusa con la visita allo storico maniero e con l’assaggio di alcuni piatti preparati dalla Locanda del castello.

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Ultimo aggiornamento: 21:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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