Musica, teatro e buon cibo a Ca' Zen: la villa veneta palcoscenico del tempestoso amore tra Lord Byron e Teresa Gamba

Lunedì 11 Luglio 2022
Ca' Zen, la villa veneta sulle rive del Po

ROVIGO - Torna Sorsi d'autore con la suggestiva cena in villa “Piaceri Italiani”. L'appuntamento è  il 15 luglio, alle 20.30, nella Tenuta Ca’ Zen con i prodotti di Crai e i vini dell’azienda agricola Corte Carezzabella Vite in Rosa. La cena sarà accompagnata da intermezzi teatrali e musicali dedicati alla storia d’amore tra Lord Byron e Teresa Gamba, protagoniste l’attrice Gaia Carmagnani e la musicista Gaia Rossato.

La storia d'amore

Quella tra Lord Byron e la giovanissima Teresa Gamba fu una tempestosa e appassionante storia d’amore consumatasi tra le mura della Tenuta Ca' Zen (Rovigo) che Fondazione Aida, in occasione della XXIII edizione di “Sorsi d’Autore”, ripropone proprio nello scenario che fu testimone di questa storia. Prima della cena, alle 19, è prevista una visita guidata nella Tenuta Ca’ Zen a cura di Maria Adelaide Avanzo, discendente della famiglia Avanzo che ogni giorno si prodiga a valorizzare questo angolo di storia, una delle poche ville venete nel Delta del Po.

La villa veneta nel Delta del Po

La Tenuta Ca’ Zen nasce nei primi anni del Settecento come casa di caccia di proprietà della famiglia nobile veneziana degli Zen.

L’intero complesso architettonico rurale polesano evidenzia che il Delta, per i veneziani, era terra di conquista, continuamente contesa con lo Stato Pontificio, e di lavoro. Sono proprio queste le due ragioni per cui l’architettura, nel Polesine, è più semplice e minimalista rispetto agli imponenti palazzi e alle sfarzose ville costruite lungo la Riviera del Brenta.

Ma le origini di Ca’ Zen sono in realtà ancora più antiche, e risalgono al secondo Quattrocento, quando vede la luce la Cappella Gentilizia, come testimonia il tabernacolo con incisa la data del 1459, dedicata a Santa Margherita. Il piccolo santuario ha la facciata principale rivolta al fiume Po, come da tradizione per tutte le chiese del Polesine. Nel corso dell’Ottocento, la Tenuta cambia proprietà: dagli Zen ai Marchesi-Guiccioli, fino all’arrivo dei Casalicchio-Avanzo. Negli anni Sessanta del secolo scorso, grazie alla comune passione per la campagna ed i cavalli, la signora Elaine Westropp Bennett si innamora e sposa il Cavalier Pericle Avanzo, si trasferiscono a Ca’Zen e nel 1997, da una sua idea, Ca’ Zen apre le porte ai primi ospiti italiani e stranieri in visita nel Parco del Delta del Po. Dal 2004 Maria Adelaide Avanzo, figlia di Elaine, con il preziosissimo aiuto di Paolo Fratta Pasini, e il supporto tecnico dell’architetto Piero Vantini, ha intrapreso il restauro dei diversi fabbricati della corte.

Il menù

Treccia di fiordilatte con salumi misti e crostini al guanciale e miele d’acacia accompagnato da Prosecco Docg Vite in Rosa. Pennette con pomodori secchi e crema di pistacchio accompagnato da Temetum bianco Corte Carezzabella.  Tagliata di vitellone ai pepi esotici e miele di acacia, patate al forno e verdure al vaporea ccompagnato da Turchetta Corte Carezzabella. E per finire Tiramisù scomposto con briciole di amaretti accompagnato da Rosé prosecco DOC Vite in Rosa.

Ultimo aggiornamento: 12:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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