PORDENONE - Poco prima dell’alba di ieri, quando Piancavallo si stava preparando ad accogliere centinaia di sciatori impegnati in gare sociali e federali, una valanga di grosse dimensioni si è abbattuta su un pilone della seggiovia Tremol facendolo collassare.
Ha trascinato con sé grossi tronchi di alberi e una massa di neve che è andata a invadere, con un fronte largo diverse decine di metri, la pista Salomon. L’evento si è verificato tra le 4 e le 5 del mattino. Mezz’ora dopo gli operatori di Promotur, già al lavoro sulle piste per fra fronte alle conseguenze di una nevicata notturna che ha portato tra i 50 e 100 centimetri di neve fresca, hanno scoperto la valanga. «Si è staccata dal monte Tremol - ha spiegato Enzo Sima, direttore del polo sciistico di Piancavallo - È scesa attraverso un canalone dove c’erano alberi di alto fusto, a conferma che in quel punto non c’erano mai state valanghe». I tronchi hanno colpito un pilone della seggiovia provocando lo scarrucolamento dei cavi d’acciaio.
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Ultimo aggiornamento: 09:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ha trascinato con sé grossi tronchi di alberi e una massa di neve che è andata a invadere, con un fronte largo diverse decine di metri, la pista Salomon. L’evento si è verificato tra le 4 e le 5 del mattino. Mezz’ora dopo gli operatori di Promotur, già al lavoro sulle piste per fra fronte alle conseguenze di una nevicata notturna che ha portato tra i 50 e 100 centimetri di neve fresca, hanno scoperto la valanga. «Si è staccata dal monte Tremol - ha spiegato Enzo Sima, direttore del polo sciistico di Piancavallo - È scesa attraverso un canalone dove c’erano alberi di alto fusto, a conferma che in quel punto non c’erano mai state valanghe». I tronchi hanno colpito un pilone della seggiovia provocando lo scarrucolamento dei cavi d’acciaio.
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