Lungo il Meschio in bicicletta: una ciclovia per due regioni

Domenica 6 Giugno 2021 di Michelangelo Scarabellotto
La ciclabile lungo il Meschio a Vittorio Veneto

SACILE - Ciclovia del Meschio: primo incontro tra i sindaci di Vittorio Veneto, Cappella Maggiore, Colle Umberto, Cordignano, Caneva e Sacile.

Dopo il primo passo, anticipa il sindaco di Sacile Carlo Spagnol, entro giugno ci sarà la formalizzazione degli accordi raggiunti con la firma di un atto di intesa che confermerà la volontà delle amministrazioni comunali coinvolte di proseguire nel cammino e dare vita ad un'opera che punta alla valorizzazione dei territori appartenenti a due Regioni diverse ma entrambe ricche di ambiente, storia e cultura.

PROGETTO INTERREGIONALE
Quello lanciato è un «un progetto interregionale - ricorda Spagnol -, capace di rinsaldare la storia e le tradizioni delle comunità insediate sulle rive del corso d'acqua, che dalle sorgenti alle pendici del monte Visentin, in comune di Vittorio Veneto, sfocia nella Livenza a Schiavoi, in comune di Sacile». L'incontro si è svolto a Cordignano, ospitato nelle cantine Brandolini, presenti i primi cittadini delle amministrazioni comunali coinvolte che hanno condiviso l'idea progettuale, «ritenendola strumento prezioso per la valorizzazione delle tante competenze storiche, paesaggistiche, ambientali ed economiche presenti lungo l'asta fluviale, capaci di rendersi volano per lo sviluppo turistico dell'area, nel segno della mobilità ecologica e della sostenibilità ambientale». Tutti i sindaci hanno manifestato condivisione all'idea progettuale, quale pratica di buon governo, sia per le ricadute economiche sia per la promozione di stili di vita sani, quali fattori determinanti della salute, nell'ottica della prevenzione individuale.

CICLOVIA DEL MESCHIO
La Ciclovia del Meschio, oltre a dare continuità all'opera già realizzata in comune di Vittorio Veneto, potrà darne significativa continuità, intercettando il già notevole flusso turistico in arrivo dai Paesi del nord, e connettersi con la già progettata e finanziata Ciclovia della Livenza, che dalle sorgenti di Polcenigo conduce a Caorle. Per quest'ultima opera Sacile ha già fatto la sua parte con la realizzazione sul proprio territorio, del tratto dalla rotatoria di Villorba sulla Pontebbana, fino alla farmacia in via Bertolissi, a sud della Stazione ferroviaria, gradita ai sacilesi.

L'IMPEGNO DEI SINDACI
Al termine dell'incontro i sindaci si sono impegnati a ritrovarsi le prossime settimane, per concordare le azioni politiche nei confronti delle due Regioni, Veneto e Friuli Venezia Giulia, per reperire le risorse economiche (che a una prima analisi appaiono anche piuttosto contenute), capaci di dare concretizzazione al progetto. «La Ciclovia - informa il sindaco Spagnol -, si distingue dalla Pista ciclabile in quanto utilizza anche sedimi di strade secondarie esistenti, senza ricorrere sempre a un percorso in sede propria, con evidenti benefici in termini di economicità dell'opera». A commento di questo importante primo passo, Spagnol evidenzia quanto sempre di più aumenti la sensibilità verso la mobilità lenta che consente di promuovere stili di vita sani, conoscenza e valorizzazione dei territori, alle tante realtà locali che vedranno un rafforzamento del loro lavoro.
«Si è trattato di un primo passo che ha trovato la piena condivisione di tutti i primi cittadini delle municipalità coinvolte - conclude il sindaco di Sacile -: assieme getteremo le basi per concretizzare questo progetto che unisce territori di regioni diverse, legati da storia, tradizioni e cultura».
Michelangelo Scarabellotto

Ultimo aggiornamento: 12:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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