VALCELLINA - Cinque anni di carcere scontati al pedofilo della Valcellina. La Corte d’appello di Trieste ha ridotto da 18 a 13 anni la pena inflitta in primo grado al camionista friulano accusato di abusi su minori e induzione alla prostituzione minorile. L’uomo, 52 anni, in cella dal 23 novembre 2011, nega le accuse, parla di un complotto nei suoi confronti da parte dei testimoni e ieri sperava in ben altri risultati.
Il camionista è considerato dagli inquirenti un pedofilo seriale. Cantore in chiesa, volontario nella sagra, era un insospettabile. Dal 2004 abusava invece dei bambini e dei ragazzini della vallata. Nel 2011 i carabinieri di Meduno e Spilimbergo sono riusciti a rompere il muro di omertà che lo circondava e a ottenere l’arresto. Nessuna famiglia si è costituita parte civile.
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Ultimo aggiornamento: 09:37
Il camionista è considerato dagli inquirenti un pedofilo seriale. Cantore in chiesa, volontario nella sagra, era un insospettabile. Dal 2004 abusava invece dei bambini e dei ragazzini della vallata. Nel 2011 i carabinieri di Meduno e Spilimbergo sono riusciti a rompere il muro di omertà che lo circondava e a ottenere l’arresto. Nessuna famiglia si è costituita parte civile.
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