Policlinico, l'ampliamento rischia di mandare in tilt il sistema dei parcheggi: i posti auto sono insufficienti

Il direttore Sist: "C'è un'area libera a 300 metri dall'ospedale, ma evidentemente tutti preferiscono avere uno stallo vicino"

Giovedì 30 Marzo 2023 di M.A.
Policlinico Pordenone

PORDENONE - Il Policlinico diventerà più grande e i lavori procedono.

Il nuovo blocco operatorio cresce a vista d’occhio e farà “concorrenza” (volutamente tra virgolette) al progetto del nuovo ospedale di via Montereale. Tutto bene quindi? Non proprio, perché allo stesso ritmo non crescono i parcheggi nelle vicinanze della casa di cura San Giorgio. E quelli dedicati ai dipendenti non sono ancora sufficienti. Il risultato? Nonostante il primo “giro” di multe da parte della polizia locale, l’area del Policlinico continua ad essere una “giungla” di auto.


IL QUADRO
Quando si parla del Policlinico e dell’area circostante, non si può non fare riferimento a una zona complessa, densamente abitata, che non si presta a grandi opere rivoluzionarie. Il primo polo di riferimento per i posti auto è quello che si trova alle spalle della struttura sanitaria stessa. Siamo tra via Cedroni, via Del Zoccolo e via Monte Cavallo. Lì sorge il parcheggio “storico”, che però non è affatto sufficiente. «Soprattutto non lo è per quanto riguarda le esigenze dei nostri dipendenti», spiega il direttore generale della casa di cura San Giorgio, Maurizio Sist. Motivo per il quale ancora oggi gli altri stalli, cioè quelli ad uso pubblico, spesso sono utilizzati proprio dai dipendenti. Nessuna colpa, questo dev’essere chiaro, ma il fatto resta: in zona c’è una conclamata scarsità di posti auto e ancora oggi dilagano le situazioni irregolari che comportano l’intervento della polizia locale. Il problema, infatti, spesso riguarda le strade attorno al Policlinico e non i parcheggi dedicati. «Gli stalli di fronte all’ingresso - spiega sempre Sist - sono privati ma ad uso pubblico e il costo è calmierato: per le prime due ore si pagano cinquanta centesimi di euro. Non è una cifra impossibile». No, non lo è, eppure le situazioni irregolari non accennano a diminuire.


LA STRANEZZA
«Voglio far notare - ha aggiunto sempre il direttore generale della struttura sanitaria convenzionata - che a circa 300 metri dal policlinico c’è un’area adibita a parcheggio che abbiamo acquisito circa tre anni fa. Ebbene, quell’area di sosta non è mai piena. È un parcheggio sterrato che gli utenti possono tranquillamente utilizzare, ma evidentemente a tutti fa comodo parcheggiare vicino». Si crea così una situazione di stallo, con le strade nei pressi del Policlinico che continuano ad essere costellate di auto parcheggiate al di fuori degli spazi consentiti e soprattutto al di fuori della norma. Le multe, in poche parole, non bastano più a scoraggiare la sosta selvaggia alle Grazie. I vertici della casa di cura San Giorgio comunicano di non avere in programma opere viarie complementari all’ampliamento dei blocchi operatori e quindi della cubatura della struttura sanitaria. Il Comune, da par suo, potrebbe mettere a disposizione dei dipendenti una quota maggiore del parcheggio antistante il Policlinico a beneficio dei dipendenti, in modo tale da liberare alcuni posti ad uso pubblico. Sempre l’amministrazione comunale tempo fa aveva inserito proprio l’area del Policlinico San Giorgio tra quelle più “calde” da affidare all’operato degli ausiliari del traffico. Si era nel periodo in cui al personale ausiliario era stata data ampia facoltà di staccare multe anche al di fuori degli spazi blu a pagamento. 

Ultimo aggiornamento: 16:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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