AZZANO - Volevano lasciare a “digiuno” i 136 bambini della scuola, portando via in due grande borse termiche della scuola, pesce, carne (compresi gli hamburger di vitello che avrebbero dovuto essere consumati per il pranzo di ieri), un prosciutto intero, formaggio, quaranta vasetti di yogurt, le mozzarelle che servivano per la pizza di fine settimana, trecentocinquanta euro che servivano ad acquistare i libri già ordinati per la biblioteca della scuola e un altro centinaio di euro da utilizzare alla bisogna.
NEL WEEKEND
L’incredibile furto è stato messo a segno il fine settimana da alcuni malviventi ai danni della scuola materna parrocchiale “Beata Vergine del Rosario”, in via San Giovanni Bosco ad Azzano Decimo.
STRUTTURA NEL MIRINO
La scuola materna dista pochi passi dall’oratorio don Bosco, colpito negli anni scorsi diverse volte dai ladri; questa volta è toccata alla scuola. A raccontare l’accaduto è Minatel: «La scuola si chiude il venerdì sera alle 18.30 dopo la pulizia delle signore e si riapre il lunedì - ricorda la coordinatrice -. Ieri mattina alla riapertura il cuoco dei bambini, Giuseppe, verso le 7, ha aperto alle ragazze del pre -scuola, trovando la porta del mio ufficio aperta. Le porte dell’ufficio della direzione e della segreteria, che prima della chiusura vengono chiuse a chiave, erano entrambe aperte, una cosa strana. Così abbiamo avvisato il parroco e poi è partita la denuncia alle forze dell’ordine. I ladri, forse più di uno, hanno forzato la porta sul retro che porta alla palestra e ai magazzini, dalla parte del centro sportivo e una volta entrati si sono diretti nell’ufficio della direzione, hanno setacciato, rovistato i cassetti e lo schedario, portando via un centinaio di euro. Hanno forzato anche la porta della segreteria – precisa Minatel - e dopo aver frugato a fondo hanno rubato circa 350 euro, soldi che servivano per comprare dei libri nuovi per la biblioteca. Non contenti si sono diretti in cucina e dal frigo, dopo aver rubato due borse frigo che usiamo per le gite, le più capienti, le hanno riempite di cibo e alimenti. Anche gli hamburger (non tutti) che avrebbero dovuto essere consumati proprio al pranzo di ieri. Così ieri il cuoco ha cucinato pesce e carne, gli alimenti rimasti. È vergognoso che approfittino della scuola per rubare il cibo dei bambini e dei soldi messi da parte per i libri».
I DANNI
Non sono ancora stati quantificati, ma potrebbero aggirarsi intorno ai 1.500-2 mila euro, ma il gesto lascia davvero increduli viste le modalità con le quali è stato messo a segno, a danno dei bambini di una scuola. Un gesto che fa male.