PORDENONE - Discreta, poco visibile, ma presente. È la vigilanza che oggi, nel giorno di Pasqua, le forze dell'ordine faranno in provincia. Dal Ministro dell'interno, infatti, nei giorni scorsi era arrivato un indirizzo chiaro: dopo l'attentato al centro di Mosca, la possibilità di infiltrazioni terroristiche in Europa, Italia compresa, si era fatta più alta e così anche la possibilità (in ogni caso non individuata con segnalazioni specifiche) che qualche lupo solitario, piuttosto che cellule organizzate di terroristi islamici, potesse mettere in atto qualche azione. Il messaggio è stato inviato a tutte le Prefettura, compresa quella di Pordenone e il prefetto, Domenico Natalino Manno, ha agito di conseguenza, alzano il livello dei controlli.
Chiese monitorate da vicino
Tutti gli obiettivi sensibili, a cominciare dalla chiese della città e di quelle principali nei comuni della provincia, saranno sottoposte a controlli continui, da parte della Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. In particolare alla messa principale, come al Duomo san marco, piuttosto che al san Giorgio, potrebbe essere necessaria anche una vigilanza statica davanti all'edificio. Questo, ovviamente, il giorno di Pasqua. Ma saranno controllati speciali anche altri siti, come le stazioni, in particolare quella di Pordenone e Sacile e le autostazioni. Le forze dell'ordine, inoltre, saranno attive pure sull'intero territorio in modo da avere una visione totale della provincia ed essere pronte ad intervenire in tempi brevi in ogni luogo.
Controlli anche a Pasquetta: quali zone
È un altro dei controlli che devono essere eseguiti con la massima celerità e competenza. In particolare dopo le minacce fatte da Putin che ha spiegato - nel caso un F16 consegnato all'Ucraina da qualche aviazione europea, bombardasse in Russia, sarebbe pronto a colpire basi anche all'esterno. Una minaccia da non sottovalutare, anche se effettivamente pare una azione complessa da fare perché darebbe avvio all'immediato allargamento del conflitto. In ogni caso la base Usaf di Aviano si è già allertata, alzando di un livello la sicurezza. All'interno della base sono i militari americani che garantiscono la sicurezza, all'esterno, però, tocca alle forze dell'ordine che oltre alla base devono fare costanti verifiche pure sulla polveriera che si trova ad alcuni chilometri dalla struttura a stelle e strisce.
Resta alta l'attenzione anche a Pasquetta, giornata in cui per tradizione si esce a fare il pic nic in campagna.