Cittadella della salute, controlli in cantiere per la legge antimafia

Mercoledì 28 Luglio 2021
Il cantiere della cittadella della salute

PORDENONE - Ispezione antimafia ieri mattina nel cantiere della futura cittadella della salute di Pordenone. A disporlo è stato il prefetto Domenico Lione. L’accertamento è stato portato a termine dal personale della Dia di Trieste, della Questura, dei Comandi provinciali dei Carabinieri, della Guardia di finanza, del Provveditorato interregionale Opere pubbliche e dell’Ispettorato del lavoro di Pordenone, coordinati dal dirigente dell’Area I della Prefettura.
«L’iniziativa - spiega una nota della Prefettura - rientra nell’attività di controllo dei cantieri prevista dal Codice antimafia, che fa capo al Prefetto, che si avvale di specifici gruppi interforze e mira a prevenire tentativi di infiltrazioni mafiose e garantire l’esecuzione regolare delle opere».
Il cantiere di via Montereale è immenso. Da inizio lavori ha interessato oltre 190 aziende ed è stato oggetto di apposito protocollo d’intesa sottoscritto nel 2017 tra Prefetto, AsFo ed imprese esecutrici. Ieri sono stati esaminati numero e nominativi dei lavoratori, nonchè dei mezzi impiegati dalle ditte affidatarie dell’appalto, i contratti di fornitura e gli eventuali subappalti, come previsto nel programma di attività coordinate dalla Prefettura.
Il cantiere del futuro ospedale di Pordenone sarà al centro di ulteriori approfondimenti che rientrano nel contesto dell’ordinaria attività di prevenzione antimafia, con particolare riguardo per le tipologie di lavorazioni ritenute più esposte al rischio di intromissioni da parte della criminalità organizzata. Ieri i controlli sono stati molto accurati. L’accesso delle forze dell’ordine è durato circa quattro ore. Sono state identificate 72 persone fisiche e 18 persone giuridiche, oltre a due mezzi da lavoro.
È stata inoltre acquisita varia documentazione che adesso è al vaglio del gruppo interforze.

I dati raccolti confluiranno in un’unica banca dati all’Osservatorio centrale appalti pubblici della Dia.

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