Il cantiere della "Bretella Sud" manda in tilt il traffico in città

Giovedì 19 Dicembre 2019 di Marco Agrusti
In coda per entrare a pordenone
PORDENONE - Necessario, ma con i tempi sbagliati. L’intervento in corso in via Udine, dove sta prendendo forma uno dei nodi più importanti della nuova Bretella sud, nelle ultime 48 ore ha letteralmente paralizzato una viabilità già fragile come quella in ingresso a Pordenone nettendo in crisi il traffico dell'intera città. Le code, ieri mattina, hanno raggiunto addirittura la rotonda di Pian di Pan, tra Fiume Veneto e Zoppola, intasando anche uno dei tratti più complessi della Pontebbana. Tutta colpa di un semaforo provvisorio installato in corrispondenza dell’incrocio tra via Udine e via Levade.  Il restringimento di carreggiata è comparso da martedì tra il cancello della Savio e l’ingresso del sottopassaggio di via Levade, più o meno dove sta nascendo il manufatto che supererà la linea ferroviaria Venezia-Udine.  Regolato da un semaforo, il senso unico alternato concede poco tempo per attraversare la strettoia, dopodiché il rosso ferma nuovamente il traffico. Al mattino le code si formano soprattutto nella direzione del centro; di sera invece il serpentone si snoda in direzione opposta, cioè in uscita dalla città. Il cantiere per la realizzazione della Bretella sud aveva già creato disagi e generato proteste in via Levade, con l’accesso chiuso alle auto per un breve periodo che aveva provocato l’ira di alcuni residenti. Ora però il problema tocca molte più persone, perché una città già sfidata quotidianamente da una mole di traffico che stride con la conformazione delle strade, ora è congestionata in un momento particolare, quello delle feste natalizie. Via Udine è una delle principali porte d’ingresso di Pordenone. Collegata da una rotatoria alla Pontebbana e al nodo del Meduna, è una via alternativa alla statale 13 e all’entrata in centro - ad esempio - da viale della Libertà. Di sera, invece, la strada è utilizzata da tutti i pendolari diretti oltre il Meduna, cioè verso Casarsa e ancora più in là, in provincia di Udine. Un senso unico alternato a metà di via Udine paralizza il flusso dei veicoli e di fatto mette in difficoltà tutta la città. L’ordinanza resterà in vigore sino a domani. «Probabilmente - ha spiegato l’assessore Cristina Amirante -, la ditta aveva bisogno di lavorare in previsione anche del maltempo previsto, e in ogni caso il cantiere è strettamente legato alla concessione delle finestre orarie di lavoro concesse da Rfi, il gestore della linea ferroviaria sotto la quale passerà la Bretella sud. Il vero problema è rappresentato dalla mole di traffico di tutta la città, perché l’attuale assetto stradale non è in grado di reggerlo. In passato sono state costruite poche arterie e troppe case. Ora è sempre più difficile intervenire». 
PROGRESSI
Qualcosa però è in cantiere. Fvg Strade, infatti, sta completando la procedura di appalto per quanto riguarda la rotatoria tra la Pontebbana e viale della Libertà, un altro nodo fondamentale del traffico pordenonese. Ad oggi l’opera è provvisoria ed è stata ereditata dall’amministrazione regionale retta da Debora Serracchiani. Con la gara che sarà completata a breve, si potrà pensare a un nuovo investimento e alla ridefinizione del disegno della rotonda, che diventerà più scorrevole contribuendo a snellire il traffico lungo la Pontebbana. Alla Bretella sud, invece, sarà assegnato il compito di collegare l’area dell’Interporto con quella del Meduna, per creare un by-pass utile soprattutto ai mezzi pesanti diretti in autostrada. Per ora, però, si avvertono solamente i disagi sotto Natale. 
Ultimo aggiornamento: 11:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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