AZZANO - Sono rimasti a dir poco sorpresi ieri mattina gli agenti della Polizia locale dalla telefonata che segnalava un maialino thailandese nero, di oltre 60 chili, a passeggio in viale Rimembranze.
MESSO IN GABBIA
I vigili, dopo aver atteso a lungo il proprietario, hanno deciso di recuperare l'animale. Lo hanno rinchiuso nella gabbia, lo hanno caricato su un furgone e portato per alcune ore all'autoparco comunale, mancando in regione strutture adeguate per tenere gli animali domestici vaganti. Dopo qualche ora è arrivato il proprietario a riprendersi il maialino affamato.
L'AMARA SORPRESA
Il proprietario è stato però multato con una sanzione amministrativa da 50 euro per la mancata custodia dell'animale e ha subito promesso di riparare la recinzione. Il maialino è un animale socievole, gradisce la presenza di cani e gatti. Necessita di spazi all'aria aperta e di abbondante acqua, che usa per i frequenti bagni: si lava spesso e tende a sporcare lontano dai luoghi in cui vive. Onnivoro, è diffuso nelle fattorie didattiche e, oggi, anche in qualche casa privata azzanese.
I FUOCHI
Inoltre, la Municipale è sempre a caccia dei cittadini che, in barba ai divieti, bruciano sterpaglie e non solo all'aperto. Nei giorni scorsi alcuni residenti di via Del Donatore hanno segnalato agli agenti un odore acre, di bruciato. Ma quando sono arrivati i vigili l'odore era sparito. Per chi sgarra la multa va da 50 a 300 euro. L'altro problema sono i comignoli delle case che sprigionano fumo nero e puzzolente. Il problema aumenta verso sera, quando l'odore di plastica si fa intenso. I residenti in periferia, dove il problema è maggiore, confidano che gli artefici di questa malsana abitudine, possano comprendere i rischi per la salute, e che l'amministrazione riesca ad arginare il problema.