Trova la lapide della tomba della mamma e della nonna distrutta

Domenica 9 Giugno 2019
Trova la lapide della tomba della mamma e della nonna distrutta
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VIGODARZERE - Trova la lapide della tomba della madre e della nonna completamente a pezzi. È accaduto alcuni giorni fa al cimitero comunale di via Sabin a Vigodarzere. A mandare in frantumi la spesso lastra di marmo che chiude il loculo potrebbe essere stato un atto vandalico, un urto accidentale da parte di qualcuno o anche una rottura improvvisa del manufatto. Certo che per la figlia è stata un'amarissima sorpresa dover raccogliere i cocci della tomba della madre e della nonna. Lo spiacevole inconveniente è stato denunciato ai carabinieri di Vigodarzere.
 
LA TELEFONATA«Mercoledì mattina verso le 10.30 ho ricevuto la telefonata da parte di un impiegato del Comune che mi chiedeva di andare a Verificare la lapide di mia madre e di mia nonna perché un cittadino aveva appena segnalato un danneggiamento sulla loro tomba - racconta la donna -. Sono corsa al cimitero per vedere cosa fosse accaduto e in effetti ho trovato che la lapide posta a chiusura del loculo dove ci sono le spoglie di mia mamma e di mia nonna non c'era più. Al suo posto ho trovato solo cocci e pezzi di marmo sparsi per terra. Non ho idea di cosa possa essere accaduto: potrebbe essere atto vandalico anche se non comprendo le ragioni di prendersela con la tomba della mia famiglia. In Comune hanno ipotizzato che sia stato qualche altro visitatore del cimitero che con la scala potrebbe aver accidentalmente urtato la lastra che si è spezzata».
ATTO VOLONTARIOLa donna tuttavia esclude che la lapide si sia staccata da sola, all'improvviso. «È impossibile che abbia ceduto anche perché il lavoro di posizionamento della lastra risale al 2014 e poi l'anno scorso è stata aggiunta una targhetta. Non è possibile sia caduta da sola dato che era di marmo, fissata con il cemento e anche sigillata con del silicone lungo tutti i bordi. Qualcuno la deve aver manomesso e rotta intenzionalmente, e questo mi indigna profondamente per l'inciviltà di certe persone e la cattiveria. Tra l'altro in cimitero non ci sono telecamere, non ci sono custodi, e quindi nessuno ha visto o sentito qualcosa. E così non mi è rimasto altro da fare che raccogliere i cocci e fare una nuova lapide. E nonostante uno paghi un'importante e consistente somma per avere il loculo non c'è nessuna assicurazione. Mi sono già rivolta alle pompe funebri ma non c'è niente da fare. E comunque ribadisco che è impossibile che una lapide cada da sola. Propendo anch'io per l'ipotesi che qualcuno, che ha fatto visita ai suoi parenti al cimitero sepolti accanto ai miei famigliari, con la scala abbia urtato contro la parete della lastra e l'abbia distrutta. E poi ha pensato bene di girarsi dall'altra parte e di andarsene lasciando i pezzi lì per terra. Bel gesto di grande maleducazione, complimenti!».
Lorena Levorato
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